C’è un piatto al quale Cristiano Ronaldo non rinuncia mai: gli piace come lo cucina mamma Dolores

Cristiano Ronaldo è noto per la cura maniacale del suo fisico: scolpisce i muscoli, li preserva e ne agevola la rigenerazione delle fibre ricorrendo anche ai mezzi che la tecnologia mette a disposizione. La tabella personalizzata va i pari passo a un piano di alimentazione che segue un regime di dieta ferrea impostata su (ben) sei pasti al giorno. Un'alimentazione sana, cucita su misura come fosse un abito rifinito a mano, è in cima alla piramide delle prescrizioni per tenersi in forma e restare integro.
A 40 anni lo è ancora, nonostante l'usura del tempo e le vicende di campo. Chi ne ha condiviso l'esperienza nello spogliatoio (è il caso di Evra, che raccontò cosa vuol dire sedersi a pranzare con un commensale come CR7) sa benissimo quanto il campione portoghese faccia attenzione a mettere al bando bevande alcoliche e gassose così come a nutrirsi di cibi inclusi nel ‘suo paniere'. Ricordate il gesto di stizza con il quale allontanò da sé in conferenza stampa una bottiglietta di Coca Cola e l'invito a bere acqua, sicuramente più salutare? Ecco, questo è uno di quei dettagli sui quali non transige per se stesso.
C'è un solo piatto al quale il cinque volte Pallone d'Oro non rinuncia mai e per il quale è disposto a fare uno strappo: a patto, però, che la ricetta sia quella di mamma Dolores. Si tratta i Bacalhau à Brás, pietanza tipica della traduzione lusitana, che ama e che mangia spesso oltre a riproporla fedelmente nei ristoranti di cui è proprietario a patto che le indicazioni seguite ai cuochi siano quelle della madre.
Di cosa si tratta? La pronuncia aiuta già a capire: il pasto è composto da baccalà, cipolle, patate e uova. ed è probabilmente l'unico peccato di gola al quale Ronaldo non può (né vuole resistere) per questioni affettive oltre che i gusto. Un piatto unico e sostanzioso che sembra aver preso il nome dal suo inventore, il signor Bras, che prediligeva firmarsi utilizzando la "z" finale al posto della "s" seguendo un'antica grafia portoghese.

La portata è abbastanza semplice e veloce da preparare e ha iniziato a mangiarla seguendo la ricetta di sua madre. Continua a farlo tutt'oggi perché "mi ricorda la mia infanzia e mi mantiene forte". Cosa mangia in genere? Sempre le stesse 3 pietanze. Ne parlò Douda Peeters, calciatore belga della Juventus Under 23 che riscontrò da vicino la perfezione della muscolatura di CR7 ai tempi dell'esperienza in bianconero. "Consuma in maniera prevalente broccoli, pollo e riso. E beve molti litri d'acqua".