“Cavani ha già una maglia”: il Boca Juniors tiene libero l’amato numero 7 per il Matador
A 34 anni compiuti lo scorso febbraio, Edinson Cavani è tutto fuorché un giocatore sul viale del tramonto. Arrivato a parametro zero dal PSG nella scorsa estate, il ‘Matador' si è fatto apprezzare anche al Manchester United, dove finora ha messo a segno 7 gol e 2 assist in 27 presenze stagionali.
Professionista esemplare, come testimonia la massa grassa tuttora sempre minima sull'abituale fisico scavato in muscoli e nervi, Cavani sarà nuovamente libero il prossimo 30 giugno, avendo firmato un contratto annuale coi Red Devils, e le pretendenti non mancano, con argomenti seducenti per portarselo a casa.
Su tutte, sta avanzando la suggestiva ipotesi di un ritorno in Sudamerica dell'ex Napoli. Cavani non ci gioca da quando nel 2007 – ormai 14 anni fa – lasciò il Danubio di Montevideo per volare in Europa e accasarsi al Palermo, trampolino di lancio per una carriera da bomber devastante. La pista è suggestiva perché il nome della squadra è leggendario: il Boca Juniors.
Gli Xeneizes stanno facendo di tutto per convincere Edi e dal quartier generale di Ezeiza filtra una frase su tutte: "Cavani ha già una maglia". E quella maglia, ovviamente, ha un numero. Un numero che nessun giocatore della squadra oggi indossa. E che ha un valore sentimentale per l'attaccante di Salto: è quel numero 7 che indossa oggi allo United, ma che ha portato sulle spalle anche nella sua doppia avventura italiana, al Palermo e soprattutto al Napoli.
Il numero 7 al Boca Juniors è vacante dopo l'addio di Pol Fernandez nella scorsa estate, e non è un caso che il club di Buenos Aires abbia deciso di tenerlo libero. Così come non è un caso che Cavani sia già a conoscenza di questo non insignificante dettaglio. Di più: il Boca gli ha fatto sapere che è libero anche l'altro numero della sua vita calcistica, il 9 indossato al PSG, rimasto senza padrone dopo la recente partenza di Wanchope Abila accasatosi in MLS. È il numero di Gabriel Batistuta e Martin Palermo, due bomber che al Boca ci sono passati e ora evocano suggestioni da brividi per i tifosi. Appuntamento a giugno, alla Bombonera. A parametro zero, che male non fa.
