Catania ad un passo dal baratro: la Procura chiede il fallimento
Il Catania è sull'orlo del baratro. La Procura della Repubblica etnea ha infatti presentato un'istanza di fallimento nei confronti del club rossoblu, protagonista di una grave crisi societaria (nei giorni scorsi i giocatori, che da mesi non percepiscono lo stipendio hanno messo in mora la società). A tal proposito è stata richiesta la sostituzione degli amministratori in carica con quelli giudiziari. L'udienza è stata fissata per il 25 maggio.
Catania, la Procura chiede il fallimento del club
Brutte notizie per il Catania che rischia seriamente di fallire. Il club rossoblu che milita nel campionato di Serie C è finito nel mirino della Procura della Repubblica etnea. È stata infatti fissata l'udienza per l'istanza di fallimento della società alla luce dei gravissimi problemi societari. Il futuro della formazione siciliana è davvero appeso ad un filo, con le fonti della Procura che hanno evidenziato la situazione delicata legata anche all'amministrazione dell'ultimo periodo. È stata chiesta dunque la sostituzione degli amministratori in carica con quelli giudiziari. La crisi del Calcio Catania va avanti dal 2015, con la squadre che ne ha anche pagato le conseguenze a livello sportivo, lasciando le categorie superiori. Il 22 maggio il Calcio Catania dovrebbe presentare la linea difensiva.
I giocatori del Catania hanno messo in mora il club
Che la situazione del Catania fosse difficile lo si era capito già nelle scorse settimane, quando i calciatori avevano deciso di rompere il silenzio. In una lettera infatti i rossoblu hanno ufficializzato la decisione di mettere in mora la società, non avendo ancora ricevuto (eccezion fatta per qualcuno) gli stipendi da gennaio in poi. La pandemia aveva complicato ulteriormente i piani dei tesserati del club etneo che sono stati costretti a lasciare la loro residenza presso l'impianto sportivo, per cercare una nuova abitazione, non potendo fare ritorno al proprio domicilio.