Cataldi salva Sarri contro l’ottimo Cagliari di Mazzarri: finisce 2-2
Un gol di Danilo Cataldi ha evitato la sconfitta alla Lazio contro il nuovo Cagliari di Mazzarri. La formazione di Maurizio Sarri, squalificato e sostituito in panchina dal vice Martusciello, ha pareggiato 2-2 contro i sardi che grazie a Joao Pedro e Keita avevano ribaltato lo svantaggio firmato Immobile. Ci ha pensato poi il centrocampista a regalare ai capitolini un punto che interrompe la striscia di due sconfitte (Milan e Galatasaray). Convincente dalla metà campo in su, la Lazio è sembrata fragile in fase difensiva. Convincente l'esordio dei sardi sotto la nuova gestione, soprattutto dal punto di vista dell'atteggiamento.
Il primo Cagliari di Mazzarri, erede dell'esonerato Semplici, ha giocato già nel primo tempo all'Olimpico a viso aperto contro la formazione dello squalificato Sarri. La Lazio però ha avuto il merito di essere più cinica trovando il vantaggio con il suo bomber Immobile al 5° gol stagionale in Serie A. Nella ripresa però è cambiato tutto, grazie all'approccio praticamente perfetto degli ospiti, che al 1′ ha trovato il pareggio grazie ad un'invenzione di Marin che ha servito un pallone d'oro a Joao Pedro.
Il brasiliano con un colpo di testa molto intelligente ha approfittato della prateria concessa dalla difesa avversaria per segnare il gol numero 62 della sua avventura in Italia, che gli ha permesso di diventare il 6° straniero per numero di gol. Sulla scia dell'entusiasmo il Cagliari ha messo anche la freccia con il grande ex Keita Baldé che ha messo la sfera all'angolino senza esultare per rispetto ai tifosi di casa.
In svantaggio la Lazio ha iniziato ad attaccare a testa bassa, e dopo le occasioni per Immobile e Luis Alberto ha pescato il jolly con uno dei neoentrati, ovvero Danilo Cataldi. Il mediano ha realizzato un eurogol con un gran tiro sotto l'incrocio. Gioia incontenibile per Cataldi che ha festeggiato, abbracciando in panchina Strakosha, protagonista dell'errore costato la sconfitta in Europa League. Nel finale assalto totale della Lazio, in superiorità numerica per il doppio giallo a Zappa, ma il risultato non è cambiato.