video suggerito
video suggerito

Cassano: “L’Inter non è una grande squadra. Il Milan? Non vincerà lo Scudetto”

Durante la consueta diretta Twitch su Bobo TV, l’ex attaccante barese ha criticato la squadra di Antonio Conte ed escluso la chance tricolore per Stefano Pioli: “L’Inter con lo Spezia ha fatto una partita oscena, ho cambiato canale. Il Milan sta facendo bene ma alla lunga Inter e Juve arriveranno davanti”.
A cura di Alberto Pucci
57 CONDIVISIONI
Immagine

Nonostante il ritiro dal calcio giocato, Antonio Cassano non perde occasione per analizzare e commentare quello che rimane ovviamente il suo sport preferito. L'ex attaccante barese ne ha dato dimostrazione, insieme a Ventola e Adani, anche nel suo recente intervento in diretta Twitch su Bobo TV: il progetto che l'ex compagno e amico Christian Vieri ha lanciato poche settimane fa.

Dopo le partite della tredicesima giornata di campionato, ‘Fantantonio' ha infatti parlato delle due vittorie di Inter e Milan giudicando con toni decisamente negativi soprattutto il match dei nerazzurri di Antonio Conte. "L'Inter non è una grande squadra. Anche ieri con lo Spezia ha fatto una partita oscena – ha dichiarato Cassano – Se a fine stagione continua a giocare così e vince lo scudetto, io sarò il primo a dire ‘L’Inter ha giocato di m… e ha vinto lo scudetto'. L’altro giorno sentivo Bielsa dopo il 6-2 (la sconfitta subita con lo United, ndr), voglio avere quell’idea di attaccare lo United, avere una filosofia, essere una squadra d’attacco. Sono nato così e voglio andare avanti così. Inter-Spezia? Ho cambiato canale, una roba oscena. L’errore di Provedel? Non so come sarebbe finita".

Immagine

Il Milan e lo scudetto

Dopo l'entrata in tackle sull'Inter, Cassano è rimasto gelido anche di fronte alla cavalcata del Milan: "I rossoneri hanno vinto ieri contro il Sassuolo, ma tra Genoa e Parma hanno perso quattro punti – ha aggiunto l'ex Pibe di Bari – Con Ibrahimovic è un’altra cosa, Zlatan ha dato l’80% a tutti i ragazzi sotto tutti i punti di vista. Ha fatto migliorare Calhanoglu, Calabria, Theo Hernandez… Stanno facendo bene, ma alla lunga Inter e Juve arriveranno davanti. E occhio all’Atalanta. Adesso il Milan sta andando avanti con l’entusiasmo. Leao? Me lo segnalò Ausilio, l'Inter lo aveva bloccato. Poi per qualche problema è andato al Milan. Mi piace, può giocare sull'esterno o da prima punta. Ma in verità non ho ancora capito qual è il suo ruolo preciso".

57 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views