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Cassano demolisce l’Inter e Inzaghi: “Fa quello che faceva Conte, non migliora i giocatori”

“Inzaghi nel primo anno e mezzo ha fatto un disastro, Marotta aveva già chiamato Allegri”: Cassano non ha risparmiato critiche verso Inzaghi, accusandolo di non aver apportato nulla di nuovo rispetto al lavoro di Conte.
A cura di Ada Cotugno
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L'inizio di stagione dell'Inter non ha convinto Antonio Cassano che è molto critico nei confronti del lavoro di Simone Inzaghi. Due vittorie e un pareggio nelle prime tre giornate di campionato non sembrano un risultato soddisfacente per l'ex giocatore che non vede passi in avanti dei nerazzurri rispetto al passato: nonostante abbia raggiunto la finale di Champions League e anche la seconda stella sull'allenatore si allunga l'ombra di Antonio Conte e dell'eredità che secondo l'opinionista starebbe dando ancora dei benefici alla squadra.

Cassano duro contro il lavoro di Inzaghi

In diretta su Twitch nel salotto di Viva el Futbol assieme a Lele Adani e Nicola Ventola sono partite le argomentazioni contro l'allenatore dell'Inter da parte di Cassano che è tornato indietro agli albori, da quando la sua panchina sembrava a rischio: "Inzaghi nel primo anno e mezzo ha fatto un disastro. Poi è diventato un fenomeno, ha vinto meritatamente il campionato. Marotta aveva già chiamato Allegri e Inzaghi era già a casa". 

La sostituzione sembrava imminente ma poi è arrivato il cambio di marcia, qualche trofeo e la posizione di Inzaghi è ritornata stabile. L'ex giocatore però è convinto che il suo lavoro non abbia apportato nulla di nuovo ai nerazzurri e che si basi soltanto sull'eredità lasciata da Conte: "Inzaghi nel primo anno e mezzo ha fatto un disastro. Poi è diventato un fenomeno, ha vinto meritatamente il campionato. Marotta aveva già chiamato Allegri e Inzaghi era già a casa. Poi da marzo in poi ad un tratto ha lavorato e da quello che mi dicono lui fa poco e niente e continua a fare quello che ha sempre fatto Conte, vedo quell'Inter lì, l'Inter di Conte. Non è Inzaghi che migliora i giocatori, ma viene comunque visto bene dalla stampa".

In studio i suoi colleghi provano a fargli cambiare idea, anche perché della rosa allenata dall'attuale tecnico del Napoli restano appena 5 giocatori su 23, davvero poche persone per portare avanti quel tipo di lavoro. Ma Cassano non cambia idea nonostante le proteste di Adani e Ventola che non sono molto d'accordo e anzi, allarga la sua disamina anche alla dimensione dell'Inter in Europa, confrontandola con le altre big.

I giocatori nerazzurri, secondo lui, non hanno fatto nessun passo in avanti in tanto tempo: "Mi ricordo che fino ad un anno fa, prima della CL, l'Inter stava mandando via Inzaghi. Col Porto non va avanti meritatamente, Onana fa due parate clamorosamente, col Milan è andata avanti meritatamente e poi perde con il City in finale. Ha vinto lo Scudetto meritatamente, ma secondo me in questa squadra non è migliorato nessuno. Se non Lautaro. Gli altri giocatori vanno in Europa e fanno una fatica immane. Calhanoglu è fortissimo mi piace da impazzire ma l'Inter non me la puoi paragonare al City (riferendosi a Ventola.ndr). La squadra di Guardiola fa un calcio meraviglioso. Non lo fa quello l'Inter. Poi in Italia gioca, ma ha due squadre. La squadra nerazzurra nella scorsa stagione in Champions viene eliminata da una squadra che gioca solo in difesa, che è l'Atletico".

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