video suggerito
video suggerito

Caso Juve, l’a.d. della Lega Serie A: “Sanzione asimmetrica, spero che il -15 venga riconsiderato”

L’amministratore delegato della Serie A ha parlato della Juventus e della sentenza che ha portato al -15: “Il mio disappunto è relativo al fatto che si sia voluti intervenire durante il campionato e questo può essere un elemento di alterazione. Per il resto, parliamo finora di ipotesi di reato”.
A cura di Alessio Morra
251 CONDIVISIONI
Immagine

La penalizzazione inflitta alla Juventus è un tema di discussione molte forte. L'appello ci sarà a fine marzo e stabilirà se quel -15 rimarrà o verrà cancellato. Di quella penalizzazione ha parlato anche l'amministratore delegato della Lega di Serie A Luigi De Siervo che in un'intervista si è espresso e lo ha fatto anche in modo netto. Parlando sia del tema delle plusvalenze che dell'opportunità di penalizzare i bianconeri a campionato in corso.

Al di là del giudizio sulla condanna, in molti si sono domandati se fosse opportuno penalizzare la Juventus a campionato in corso. C'è chi si è spinto oltre parlando di campionato falso, e chi come Allegri o Buffon che invita i calciatori bianconeri a concentrarsi solo sul campo. Perché sul campo i punti sono 44. In pratica la Juve senza penalità sarebbe seconda con l'Inter. Di questo ha parlato anche De Siervo che ha dichiarato: "Il mio disappunto è relativo al fatto che si sia voluti intervenire durante il campionato e questo può essere un elemento di alterazione. Per il resto, parliamo finora di ipotesi di reato e procedimenti aperti: l’auspicio è che questa sanzione per le plusvalenze possa esser riconsiderata, perché asimmetrica sia a livello europeo, sia italiano".

L'amministratore delegato della Lega Serie A in un'intervista a Repubblica ha ribadito il suo pensiero, che già lo scorso gennaio aveva manifestato riguardo la decisione della Corte d'Appello federale quando disse: "Difficile pensare che la Juventus sia l'unica responsabile, le plusvalenze in linea di massima si fanno in due".

L'a.d. della Lega di Serie A ritiene che sia stato sbagliato infliggere la penalità alla Juve a metà campionato
L'a.d. della Lega di Serie A ritiene che sia stato sbagliato infliggere la penalità alla Juve a metà campionato

Nella lunga intervista l'a.d. ha parlato anche della questione dei diritti televisivi. Il governo ha stoppato la proroga dell'accordo in scadenza e ci sarà presto un nuovo bando per il triennio 2024 – 2027: "Ci aspetta il bando più difficile di sempre. Abbiamo il triste primato di essere il Paese col tasso di pirateria più alto al mondo e questo è avvenuto nel silenzio della politica e delle autorità".

Infine De Siervo ha attaccato anche i calciatori che non hanno fatto alcuno sforzo per aiutare l'industria calcio, che dal 2020 (a causa del Covid) ha incrementato i propri problemi economici: "I problemi della Serie A hanno origini antiche, il Covid poi ha creato perdite per 1,2 miliardi nell'indifferenza della politica, che ha aiutato tutti ma non ha dato nulla al calcio. In più dobbiamo lamentare l'atteggiamento egoista dei calciatori: non hanno rinunciato praticamente a nulla per aiutare il settore che lautamente li paga".

251 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views