Caso Griezmann. L’Atletico chiedeva 80 milioni, Barcellona multato di 300 euro
Antoine Griezmann la scorsa estate è passato dall'Atletico Madrid al Barcellona. Il trasferimento è diventato ufficiale nel mese di luglio, quando la clausola rescissoria del francese si è abbassata drasticamente. L'Atletico ha incassato e poi ha denunciato il club catalano, dicendo che il giocatore era stato contattato quando era in corso ancora lo scorso campionato e ha chiesto un risarcimento di 80 milioni di euro. La Federcalcio spagnola ha riconosciuto la colpa del Barça ma lo ha punito con una multa da 300 euro. Una decisione sorprendente, l'Atletico prepara il ricorso.
Perché l'Atletico Madrid ha denunciato il Barcellona
Se il Barcellona avesse chiuso la trattativa per Griezmann entro il 30 giugno avrebbe dovuto pagare 300 milioni di euro, quella era la cifra della clausola rescissoria del giocatore francese. Ma dal 1° luglio la somma è scesa a 120 milioni, i catalani hanno atteso e in quel mese hanno chiuso l'affare acquistando uno degli attaccanti più forti in circolazione. Un bel colpo. L'Atletico ha guadagnato parecchio, ma poi ha iniziato una guerra con il Barcellona che è stato denunciato alla federazione, che ha aperto subito un'inchiesta. I ‘Colchoneros' avevano delle mail che dimostravano che il Barcellona aveva trattato il calciatore quando non avrebbe potuto.
La multa della federazione del Barcellona
La federcalcio spagnola ha deciso di punire il Barcellona, ritenuto colpevole, ma lo ha punito con una multa di 300 euro. Una cifra irrisoria considerato che il club del presidente Bartomeu è stato giudicato colpevole di irregolarità nel trasferimento di Griezmann dall'Atletico Madrid. Il calciatore, che con la Francia ha vinto i Mondiali lo scorso anno, è stato graziato, perché ritenuto esente da responsabilità all'interno di questa vicenda. L'Atletico avrà la possibilità di presentare ricorso entro 10 giorni lavorativi.