Caso Bologna-Inter, ‘dimenticata’ la distinta: può finire 0-3 a tavolino per i nerazzurri
Bologna-Inter può finire 0-3 a tavolino, ma non a causa dell'ASL. Il match valido per la prima giornata del girone di ritorno è infatti diventato un caso. La gara, oltre ad essere stata contraddistinta dal blocco imposto dall'Azienda Sanitaria Locale nei confronti degli emiliani, costretti a non prendere parte alla partita per i casi positivi da Covid riscontrati nel gruppo squadra, un errore di forma potrebbe costare caro al club rossoblu. Una dimenticanza che potrebbe portare dritti i nerazzurri a vedersi assegnato lo 0-3 a tavolino (l'Inter era presente al Dall'Ara).
La distinta del Bologna è infatti finita nelle mani dell'arbitro Ayroldi. Il documento ufficiale di gara, che ormai le società compliano online sulla piattaforma della Lega prima della partita, era stato caricato prima del blocco imposto dall'ASL. Il club si è dimenticato di rimuoverlo una volta saputo che non avrebbero potuto prendere parte alla partita, facendo diventare quel documento ufficiale. Una volta finito nelle mani del direttore di gara, quest'ultimo ha poi chiesto spiegazioni allo stesso Bologna poiché in tal modo si andrebbe a creare un problema.
Con la distinta ufficiale del Bologna nelle mani dell'arbitro ma di fatto con la squadra assente per la partita, si andrebbe dritti verso lo 0-3 a tavolino. Una decisione che sarà valutata dal Giudice Sportivo che potrebbe dare vita un autentico duello legale tra le parti. A chiarire la vicenda però è stato lo stesso Bologna che a Fanpage.it, ha spiegato cosa sia realmente accaduto nella convulsa due giorni tra il 5 e il 6 gennaio.
Di fatto, prima che l’Asl bloccasse il Bologna, era stata caricata sul sistema una bozza di distinta, a testimonianza della volontà di giocare. Poi però la squadra è stata fermata dall'Asl e non se ne è fatto più niente. Infatti la lista “definitiva” (quella che va firmata) non è stata mai trasmessa. Resta da capire come andrà a finire la vicenda dato che anche da parte dei nerazzurri c’era stata la sorpresa di essersi ritrovati nelle mani un documento ufficiale compilato dal Bologna che però aveva chiesto alla Lega il rinvio della partita.