Casillas esplode contro le critiche ma nessuno gli crede più: “Sei stato hackerato di nuovo?”
Prima "Sono spagnolo". Poi un nuovo messaggio che sembra uno sfogo. Iker Casillas finisce di nuovo nell'occhio del ciclone per l'ennesima sortita sui social network. Questa volta non si tratta di alcuna confessione farlocca: "Sono gay, rispettatemi", disse pochi giorni fa su Twitter fa scatenando un vespaio di polemiche per la leggerezza di quelle parole che trovarono sponda in Carles Puyol.
L'ex difensore del Barça resse il gioco all'ex portiere, salvo scusarsi e fare ammenda pubblica per quello scherzo inopportuno, di cui si vergognò per la superficialità con la quale era stata trattata una tematica come quella dei diritti civili. Una burla idiota, ordita perché l'ex Real voleva allontanare da sé la curiosità morbosa sulla sua vita sentimentale. Il post venne cancellato e ne apparve un altro nel quale si faceva riferimenti a una presunta intromissione di un hacker.
Da allora la pressione social su Casillas è aumentata in maniera esponenziale. Credeva che avrebbe spento i riflettori, li avrebbe spostati altrove… se li ritrova addosso più di prima. I follower non gli hanno perdonato né quell'idea bislacca né, cosa peggiore, la giustificazione trovata. Nessuno gli ha creduto, commentando con perfida ironia anche l'ostinazione nel raccontare una bugia.
Ecco perché a distanza di circa una settimana da quel messaggio improvvido l'ex numero uno della Spagna ha condiviso un altro post nel quale manifesta insofferenza per il trattamento che sta ricevendo. Si sente braccato, giudicato, continuamente messo all'indice. Vede il suo nome rimbalzare da una community all'altra, citato in un forum… ovunque, è oggetto di connotazioni negativi e di modello al contrario, da non seguire. Non ce la fa più e si lascia andare a uno sfogo. Se la prende con chi s'aggrappa a tutto e lo mette in controluce per bacchettarlo.
"E ti criticheranno per quello che sei, per quello che non sei e per quello che pensano che tu sia. Sicuramente, anche per quello che fai o per quello che smetti di fare. E infine, per quello che dici…e per quello che non dici!!! Tu vivi, maledizione!".
Ciò che appare chiaro è che tutto ciò che l'ex capitano del Real Madrid dice o fa attira l'attenzione di migliaia di persone. Il suo tweet ha raccolto oltre 50 mila reazioni. Quanto alla media dei commenti è stata tanto beffarda quanto tagliente: "Sei tu che scrivi oppure ti hanno hackerato di nuovo?".