Casadei debutta con il Chelsea due anni dopo il suo arrivo: è un esordio in prima squadra da incubo
Quando Cesare Casadei ha firmato il contratto di sei anni che lo ha portato dall'Inter al Chelsea forse non si aspettava di finire in una situazione così, in una squadra che da ormai due stagioni naviga a metà classifica nonostante i milioni spesi sul mercato. E non si sarebbe mai aspettato di dover attendere due stagioni prima di poter esordire in prima squadra. Eppure il copione è stato esattamente questo e si è realizzato quando l'ex nerazzurro ha messo piede ad Anfield nella disastrosa sconfitta contro il Liverpool.
Perché, oltre a dover aspettare così tanto, Casadei è stato mandato in campo da Pochettino nei minuti finali di una partita terribile, una disfatta su tutti i fronti finita 4-1 per i Reds. Per questo il suo ingresso è passato anche un po' in sordina: nei giorni precedenti i tifosi si aspettavano qualcosa in più da lui, visto il grande coinvolgimento negli allenamenti che faceva sperare in qualcosa di diverso. Invece al centrocampista sono stati concessi appena cinque minuti più recupero, quando il risultato ormai era compromesso.
Dopo il trasferimento che aveva fatto tanto clamore il nerazzurro era un po' sparito dai radar: l'anno trascorso nell'Academy del Chelsea è stato positivo, così come le esperienze al Reading e al Leicester di Maresca in Championship dove ha trovato finalmente continuità con qualche partita convincente. Ma il rientro a Londra gli ha riservato pochissime gioie: soltanto ieri ha potuto fare il suo debutto in prima squadra, a quasi due anni dal suo arrivo in Premier League dove era stato accolto senza aver mai fatto una presenza tra i professionisti.
Tutti si aspettavano tanto da lui e le aspettative continuano a essere alte. Attorno a Casadei c'è grande curiosità da parte dai tifosi, ormai stufi della gestione dei Blues: in tanti auspicano un inserimento dal 1′ per provare a invertire la tendenza e inserire all'interno della squadra qualcosa di nuovo, una prospettiva che al momento sembra essere ancora lontana.