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Carvajal e Asensio non si accorgono della telecamera ed esplodono: lo sfogo finisce in TV

Real Madrid-Girona ha avuto un epilogo particolare, con i giocatori di casa infuriati con l’arbitro. Tutta colpa di un calcio di rigore difficile da digerire.
A cura di Marco Beltrami
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Tra i risultati più sorprendenti dell'ultimo week-end calcistico, c'è il pareggio interno del Real Madrid contro il Girona. La capolista ha frenato al Bernabeu contro la formazione biancorossa che lotta per non retrocedere. Solo 1-1 per gli uomini di Ancelotti che dopo il vantaggio di Vinicius al 70′ sono stati raggiunti 10′ più tardi da Stuani, su calcio di rigore. Un penalty che ha fatto infuriare le merengues, che si sono lamentate a gran voce.

Punito un presunto tocco di mano in area di Asensio, che si è ritrovato addosso un pallone proveniente da un cross e nascosto da altri giocatori. Quando si è accorto della sfera l'esterno offensivo si è mosso in maniera istintiva e non si capisce dalle immagini se il pallone sia finito sul petto o sul braccio che comunque non ampliava il volume del corpo. Grandi proteste dei padroni di casa, con il diretto interessato che ha spiegato al direttore di gara di aver toccato prima con la parte superiore del petto.

Al termine del match le telecamere hanno immortalato l'uscita dal campo dei calciatori. Quelli del Real hanno fatto sentire la voce con l'arbitro Melero López, in modo polemico. Asensio ha urlato a più riprese: "Dimmi dove ho messo la mano". Molto più duro Carvajal che non si era accorto della presenza degli operatori televisivi e ha usato parole pesanti per commentare l'operato del fischietto: "Penso sia impossibile interpretare peggio l'intera partita, impossibile".

Se l'esterno destro poi si è calmato nel post-gara con dichiarazioni più concilianti, molto polemico Carlo Ancelotti. Il tecnico italiano solitamente pacato questa volta si è arrabbiato con l'arbitro per la sua decisione: "Non mi piace parlare di questo, ma oggi lo farò. La prima situazione è abbastanza chiara, non è un rigore perché non tocca palla con la mano. Ho parlato con Asensio e lui mi dice che lo ha colpito al petto, è vero che la mano sinistra è in una posizione un po' strana, se tocca la palla con la mano ci può essere un dubbio, ma semplicemente non è così. È inventato".

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