Cartellino rosa in Brasile-Costa Rica, era la prima volta nella storia: ma non è stato mai mostrato
É iniziata da qualche giorno la Copa America, che si disputa negli Stati Uniti. La prima giornata si è chiusa e con un risultato a sorpresa: lo 0-0 tra il Brasile e Costa Rica. Un risultato che mette già un po' in difficoltà il c.t. Dorival Junior. Durante l'incontro è accaduto qualcosa di mai visto in un campo di calcio, e non è solo una banale frase fatta. Perché è stato utilizzato per la prima volta il cartellino rosa. A richiederlo è stato il c.t. Alfaro. Il cartellino rosa può essere utilizzato da uno degli allenatori quando un calciatore abbia subito una commozione cerebrale.
In Brasile-Costa Rica usato per la prima volta il cartellino rosa
Era l'ultima partita della prima giornata della Copa America 2024 Brasile-Costa Rica, ed è diventata a modo suo storica quando il commissario tecnico argentino della Costa Rica Gustavo Alfaro ha chiesto di utilizzare il cartellino rosa per il primo dei suoi cambi. Il cartellino rosa è stato usato per la prima volta in questa manifestazione, che funge anche da test. Usando il cartellino rosa il Costa Rica ha effettuato un cambio per la commozione cerebrale di un calciatore, Jefferson Brenes, che al 64′ ha ceduto il posto ad Alejandro Bran. La particolarità è che non è stato mostrato in diretta TV il cartellino rosa.
Che cos'è il cartellino rosa e quando può essere usato
Il cartellino rosa è una misura approvata dalla Conmebol per tutelare la salute dei calciatori dopo un colpo alla testa. Quel cartellino si può usare in una determinata situazione e non viene, però, usato dagli arbitri ma dalla panchina della squadra che richiede il cambio. La questione è semplice. Se un giocatore subisce un colpo alla testa, o se viene accertata una commozione cerebrale. Il comma II dell'articolo 96 parla chiaro: "Se la squadra decide di effettuare la sostituzione per commozione cerebrale, verrà informato l'arbitro principale o il quarto uomo. Per tale sostituzione verrà utilizzata una tessera rosa, diversa da tutte le altre".
Il cartellino rosa si usa dunque per motivi medici e di fatto amplia il numero delle sostituzioni a sei. Ma, ovviamente, non si può barare. Vietato fare i furbi. Una volta terminata la partita in questione, entro massimo 24 ore, sarà obbligatorio che il medico sociale della squadra accerti la commozione cerebrale o il trauma cranico.