video suggerito
video suggerito

Carroll ha rifiutato l’Arabia, oggi non gioca per i soldi: “Col mio stipendio non pago l’affitto”

L’ex attaccante di Newcastle, Liverpool e West Ham ha spiegato perché ha scelto di giocare nella quarta divisione francese coi girondini, caduti in disgrazia nell’estate scorsa. “La verità è che ho trovato stimolante far parte della storia di questo club”.
A cura di Maurizio De Santis
54 CONDIVISIONI
Immagine

Andy Carroll aveva offerte sostanziose a livello economico per trasferirsi in Arabia Saudita. A 35 anni, dopo una lunga carriera in Inghilterra, avrebbe guadagnato un bel po' di soldi ma ha preferito fare scelte differenti, folli se si guarda solo allo stipendio intascato dall'altra parte del mondo. La prospettiva di allontanarsi così tanto non era nelle sue corde, ha voluto restare in Europa e ha detto sì a una proposta affascinante: gliel'ha servita su un piatto d'argento il Bordeaux, club francese caduto in disgrazia economica e ripartito dal Championnat National 2 (la quarta serie italiana), e non ha avuto alcuna remora nel dire "sì, ok… ci sto".

Il mese scorso ha messo su bianco lasciando l'Amiens e s'è ritagliato già un posto speciale nel cuore dei tifosi "girondini" sia per i gol (ne ha segnati 4 in 2 match) sia per le belle parole espresse verso la società che, dopo il tonfo della scorsa estate, è ripartita alla ricerca di una dimensione sportiva più consona alla sua storia (è stata per 6 volte campione di Francia, l'ultima nel 2009) dopo aver abbandonato il mondo dei professionisti. Le opzioni più redditizie non gli mancavano ma l'ex attaccante di West Ham, Liverpool e Newcastle non ne ha fatto una questione di vil moneta, è lui stesso ad aver spiegato le motivazioni che lo hanno spinto ad accettare un trasferimento meno conveniente dal punto di vista finanziario.

Immagine

Alcune indiscrezioni sostenevano guadagnasse uno stipendio di 3 mila e 500 euro al mese ma in realtà, a giudicare dalle sue parole, la somma sembra sia notevolmente inferiore al punto da rimettere di tasca propria la differenza per sostenere le spese dell'affitto della casa in cui abita attualmente. "Non rivelerò qual è la cifra esatta – ha ammesso Carroll ad alcuni media transalpini – ma posso dire che è inferiore rispetto a quel che si dice". E per fornire parametri più definiti ha fatto un esempio tangibile: "I soldi che prendo ogni mese sono di meno rispetto a quanto mi occorre per pagare l'affitto dell'abitazione".

La domanda sorge spontanea: perché ha accettato il passaggio al Bordeaux? "Non ho badato ai soldi, non l'ho fatto in tutta la mia carriera. Se ci avessi pensato, avrei preso in considerazione le offerte che mi erano arrivate dall'Arabia Saudita. Ma non ero interessato. La verità è che ho trovato stimolante far parte della storia di questo club".

Dal campo al gossip. Nel recente passato Carroll ha fatto parlare di sé anche per la separazione avvenuta a luglio scorso dalla moglie, Billi Mucklow, sposata due anni fa e dopo la burrasca per un addio al celibato "selvaggio", scandito da foto di Carroll, disfatto e a letto con una bionda. Allora riuscì a salvarsi nonostante quelle immagini compromettenti.

54 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views