Carlos Aranda arrestato: l’ex Real Madrid coltivava marijuana
L'ex calciatore spagnolo Carlos Aranda è stato arrestato nel corso dell'operazione ‘Chaparro' della Guardia Civil contro il traffico di droga. Aranda si è ritirato da qualche anno, ha 40 anni e ha avuto una lunga carriera avendo militato con una dozzina di squadre, ha disputato anche due partite ufficiali in Champions League con il Real Madrid nelle stagione 1999-2000 e 2001-2002, annate in cui i blancos vinsero il trofeo.
Carlos Aranda guai con la legge per la seconda volta
Carlos Aranda è stato nuovamente arrestato. Questa volta è stato coinvolto in un'operazione contro il traffico di marijuana, mentre in passato era finito sotto indagine nell'operazione Oikos, che riguardava dei presunti illeciti sportivi. Aranda è inquisito, con altri calciatori e personaggi del mondo del calcio spagnolo, perché ci sarebbero dei sospetti sui risultati di alcune partite dei campionati di Liga e Seconda Divisione spagnola. Con Aranda sono state arrestate altre quattro persone, tutte accusate di reati contro la salute pubblica. Secondo ‘El Mundo' l'ex calciatore, come anche gli altri uomini finiti in manette, si era dedicato alla coltivazione della marijuana, nascosta in una città della zona di Malaga.
La carriera di Carlos Aranda: dal Real Madrid al Granada
Aranda è nato nel 1980, è cresciuto con la cantera del Real Madrid ha giocato con la squadra ‘B', il Castilla prima di esordire con i grandi. Poi ha girovagato tantissimo, ha vestito infatti le maglie di un numero impressionante di compagini: Numancia, Villarreal, Albacete, Siviglia, Albacete, Granada, ancora Numancia, Levante, Osasuna, Saragozza, Granada, Las Palmas.