Carlo Ancelotti ricorda Istanbul: “La partita contro il Liverpool? Un furto!”
Carlo Ancelotti non ha ancora digerito la figuraccia rimediata ai tempi del Milan, quando nel 2005 in Champions League i rossoneri persero una incredibile finale contro il Liverpool che riuscì a rimontare dallo 0-3 del primo tempo al 3-3 finale per poi primeggiare ai calci di rigore. Una delle partite più assurde della storia del calcio, quasi inspiegabile, con l'armata di Benitez che è riuscita a risorgere dalle proprie ceneri, frenando un Milan che volava sulle ali dell'entusiasmo.
La notte più lunga di Ancelotti e del Milan
Oggi, i parametri sono completamente differenti. A distanza di 15 anni da quella finale, il Milan annaspa a metà classifica in Serie A, fuori dalle competizioni europee, in una crisi societaria e di gioco che appare quasi senza fine. Il Liverpool, al contrario veleggia in acque limpide, controllando dall'alto l'intera Premier League, dove oramai non ha nessun rivale che possa impedire la conquista del titolo. E, cosa ancor più egregia, è Campione d'Europa in carica dopo il derby vinto sul Tottenham.
Jamie Carragher, il difensore giornalista
Di quella partita, però, ha dovuto parlare Carlo Ancelotti che, intervistato dal ‘Telegraph' è ritornato, suo malgrado. su quella indimenticabile notte turca. Ad intervistarlo non un giornalista qualsiasi, ma Jamie Carragher, ex difensore proprio dei reds e in campo, da titolare, in quella finale che gli valse il titolo più prestigioso conquistato in carriera.
Le parole di Ancelotti sulla finale di Istanbul
Dunque, un commentatore particolare, un diretto interessato, con cui Carlo Ancelotti ha dovuto confrontarsi e al quale non ha risparmiato una frecciatina: "Eri tra quelli che perdeva più tempo di tutti". Ma soprattutto, Ancelotti non ha voluto usare mezzi termini per una partita che è rimasta nella storia sua e del Milan: "E' stato un furto".