Carlo Ancelotti indagato in Spagna per evasione fiscale
Carlo Ancelotti indagato per evasione fiscale. L'ex allenatore del Napoli, adesso sulla panchina dell'Everton, è finito nel mirino della "Fiscalìa" di Madrid per mancati versamenti in tasse relativi al biennio 2014/2015 e pari a un ammontare di oltre un milione di euro (1.062.079, per la precisione). In quel periodo il tecnico di Reggiolo era alla guida del Real e, secondo le ultime notizie rilanciate dai media iberici, le contestazioni maggiori farebbero riferimento ai compensi ricevuti per i diritti d'immagine. Nel novero delle somme finite sotto i riflettori ci sarebbero anche parte delle remunerazioni incassate per il suo ruolo di mister.
La pista di carta e conti bancari individuata dagli inquirenti conduce verso uno schema già emerso in situazioni del genere e, sempre in Spagna, ha visto sul banco degli imputati altri personaggi illustri del mondo del calcio, come Cristiano Ronaldo o Lionel Messi (condannati a rispettivamente a 21 e 23 mesi di carcere e al pagamento di multe incredibili per sanare le loro posizioni).
- La tesi che gli ispettori intendono dimostrare è che Ancelotti avrebbe messo in atto l'evasione con il più classico escamotage delle "scatole cinesi": ovvero una rete intricata di società di comodo con sedi in paradisi fiscali. È in questo modo che avrebbe nascosto all'Agenzia delle Entrate spagnola una parte dei suoi introiti.
Ancelotti (ultimo in ordine di tempo) e i big da Pallone d'Oro (la Pulce e CR7) sono gli elementi di spicco della lista di personaggi illustri che sono incorsi in problemi con il Fisco. Tra questi c'è un altro ex allenatore del Real Madrid, José Mourinho. Oltre a calciatori come Radamel Falcao, Alexis Sanchez, Diego Costa, Javier Mascherano, Marcelo, Angel Di Maria, James Rodriguez, Mesut Ozil. Nella maggioranza dei casi, una volta scoperti tutti hanno scelto la strada del patteggiamento e del pagamento di quota fissate dagli inquirenti per risolvere le loro pendenze.
