Cardinale anticipa i cambiamenti nel futuro del Milan: “Rifletteremo su cosa dobbiamo migliorare”
Il bilancio di fine anno è arrivato puntuale in casa Milan. Per i rossoneri brucia ancora l'eliminazione dalla Champions League e l'approdo agli spareggi di Europa League, ma nel futuro la proprietà prevede un cambio di rotta radicale aprendo a nuove riflessioni su tutto ciò che è andato storto in questa stagione.
Gerry Cardinale ha lasciato un lungo messaggio di auguri a tutti i tifosi rossoneri, una lettera in cui ha ripercorso tutto il cammino della squadra nell'ultimo anno palesando tutta l'amarezza per i passi falsi arrivati fin qui: "Come tutti voi, non sono soddisfatto della nostra attuale posizione in Serie A o della Champions League, ma so dai miei decenni nello sport che la competizione sportiva è una maratona, non uno sprint, e che la continuità e la coerenza sono virtù".
Già all'inizio di questa stagione i tifosi hanno manifestato grande malumore per l'andamento altalenante della squadra: dopo il grande mercato estivo tutti si aspettavano di affrontare una stagione diversa, ma non sempre i risultati sono stati all'altezza delle aspettative. Nel mirino è finito anche Stefano Pioli che comunque non è mai stato in bilico per la società.
Cardinale però ha ammesso che durante le festività ci saranno nuove riflessioni sul futuro del club: "Durante la pausa delle festività tutti noi di AC Milan rifletteremo con piena consapevolezza su ciò che abbiamo fatto bene e, soprattutto, su ciò che non abbiamo fatto bene e che dobbiamo migliorare. Come per tutto il nostro agire, prenderemo la nostra urgenza di migliorare e la fonderemo con un'analisi ponderata e metodica, che bilanci il cambiamento con la costruzione delle fondamenta. Il nostro obiettivo non è di vincere ogni tanto, bensì di vincere costantemente e a lungo".
Tra le righe non si leggono ancora scossoni imminenti, ma ogni aspetto verrà preso in considerazione dalla dirigenza per poter migliorare: "Senza alcun dubbio continueremo a realizzare tutti i miglioramenti possibili per essere più competitivi in campo e far crescere fuori dal campo le risorse finanziarie da investire ulteriormente nel Club".