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Capello boccia Cristiano Ronaldo dopo Milan-Juve: “Hanno vinto senza di lui”

Milan-Juventus non è stata la miglior partita di Cristiano Ronaldo, quasi mai pericoloso e a tratti fuori dal gioco della squadra. Dopo la partita Fabio Capello ha analizzato molto duramente la sua prestazione: “La Juve ha vinto senza di lui, è stata la sua peggior partita da quando è in bianconero”.
A cura di Redazione Sport
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Nella Juventus che ha vinto e convinto in casa del Milan c'è una notizia nella notizia: Cristiano Ronaldo non è stato decisivo. Al contrario, il campione portoghese è stato protagonista di una delle prestazioni più anonime della stagione e forse della sua intera esperienza in bianconero. Non è capitato spesso di non vederlo mai tirare verso la porta avversaria: contro il Milan, nelle sole due volte in cui ha cercato la conclusione, gli avversari hanno respinto il tiro. Allo stesso modo non ha creato nessun occasione pericolosa anche nei panni di assistman. Quasi un corpo estraneo alla Juventus, in una delle migliori serate di questa stagione per la squadra di Andrea Pirlo.

Soltanto un caso, con ogni probabilità, visto lo spessore del calciatore e il peso che Cristiano Ronaldo ha avuto fino a questo momento nel cammino della Juve. Però la sua prova a San Siro non è passata inosservata e anche Fabio Capello, nel post-partita su Sky, l'ha fatto notare con parole nette, come nel suo stile.

"La Juventus oggi ha vinto senza Cristiano Ronaldo. Non si è visto, è stata una delle sue partite più brutte da quando gioca nella Juve".

L'ex allenatore – tra le altre, proprio di Milan e Juventus – ha sottolineato invece i grandi meriti dei bianconeri puntando su due aspetti: la profondità della panchina, dalla quale è arrivato il gol confezionato da Kulusevski e McKennie, e la grande serata di Chiesa, il giocatore più decisivo in questo fase della stagione della Juve insieme a Cristiano Ronaldo.

"La gara l'hanno decisa le sostituzioni e un calciatore come Chiesa, che ha fatto la differenza come Chiesa. Il Milan non ha una rosa altrettanto forte e adeguata per lottare a questi livelli".

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