Caos totale al PSG: il Ds Campos scende a bordo campo per affiancare Galtier nel guidare la squadra
Sulla soglia dell'inferno, con polemiche roventi pronte ad esplodere per dilaniare tutto e tutti, il PSG è riuscito a ribaltare miracolosamente la partita interna contro il Lille, segnando i due gol del 4-3 finale con Mbappé e Messi all'87' e al 95′. Un successo rocambolesco che dà ossigeno ai giocatori e soprattutto al tecnico Galtier dopo le ultime tre sconfitte di fila (Marsiglia in coppa nazionale, Monaco in campionato e Bayern in Champions), ma non cambia la sostanza di una squadra la cui fragilità è evidente, a dispetto del suo tridente stellare che oggi era presente al completo.
È la solita storia, nella Parigi targata proprietà qatariota: tanti soldi tramutati in acquisti di stelle non necessariamente fanno una squadra, men che meno una squadra che ambisca a dettare legge fuori dai confini francesi, dove ormai i tanti titoli nazionali non solleticano più il palato di nessuno. È questo il destino di essere Messi, Mbappé e Neymar (uscito oggi in barella ad inizio secondo tempo per un brutto infortunio), ma anche di chi accetta di sedersi su quella panchina: Christophe Galtier sa bene che arrivare (almeno) alla finale di Champions League è il motivo per cui l'estate scorsa è stato preso dopo aver vinto per tre volte il premio di miglior allenatore della Ligue 1 e fatto benissimo con Saint-Etienne, Lille e Nizza.
La prodezza di Messi su calcio di punizione dopo un secondo tempo da fantasma è il salvagente lanciato al 56enne allenatore, che consente al PSG di riallungare a +8 sul Marsiglia secondo, impegnato stasera a Tolosa. Quanto caos tuttavia regni sotto la Tour Eiffel – con pressioni fortissime che ricadono a cascata su tutti, dall'emiro Al Thani a scendere – lo mostrano le scene mai viste a questo livello che si sono verificate nel secondo tempo della partita col Lille, dopo che Bamba aveva segnato il gol del momentaneo 3-2 per la squadra allenata dall'ex romanista Fonseca.
In quel momento mancavano 20 minuti al termine del match e l'atmosfera al Parc des Princes era bollente: le telecamere allora hanno inquadrato il direttore sportivo del club Luis Campos che scendeva freneticamente dagli spalti per piazzarsi a bordo campo, di fatto in panchina al fianco di Galtier per urlare indicazioni ai giocatori, ma anche protestare con l'arbitro per alcune sue decisioni contrarie al PSG. Un gesto del genere ovviamente delegittima l'allenatore, che fa la figura di quello che ha bisogno di una mano per riprendere in mano la squadra. Una scena tanto più imbarazzante per lui alla luce del fatto che Campos è a sua volta un ex allenatore, con una ventennale carriera in Portogallo.
Interrogato sulla sua panchina traballante nel dopo partita, Galtier ha fatto spallucce: "Se ho avuto paura per il mio futuro sul 3-2? Un allenatore del PSG che perde 4 partite di fila evidentemente è in difficoltà. Quello che posso dirvi è che ho il supporto permanente della dirigenza sportiva e del mio presidente". Pure troppo, a giudicare dal comportamento di Campos.