Caos Luis Alberto alla Lazio, assente per due giorni: Lotito furioso lo fa tornare a Formello
Un'altra estate rovente, un altro ritiro contrassegnato dalle tensioni in casa Lazio. Era già accaduto una cosa del genere lo scorso anno subito dopo l'annuncio di Maurizio Sarri come nuovo allenatore e il conseguente addio di Simone Inzaghi che sarebbe diventato poi l'allenatore dell'Inter. Proprio in nerazzurro sarebbe dovuto andare anche Luis Alberto prima che Marotta piazzasse il colpo Calhanoglu a parametro zero. Fu un grosso tira e molla tra la società biancoceleste e lo spagnolo pronto a seguire il suo mentore anche se non era da escludere che ci fossero anche altre squadre su di lui. "Se non lo farà prenderà multe su multe e non solo" annunciò un Claudio Lotito furioso quando Luis Alberto non si presentò agli allenamenti la scorsa stagione.
Una sorta di dejavù andato in scena anche quest'anno, anche se in minima parte. Come racconta il Corriere dello Sport infatti, lo spagnolo si è assentato due giorni dagli allenamenti inviando un certificato medico alla Lazio. La società biancoceleste nella giornata di mercoledì lo ha così sottoposto a un tampone di controllo dato l'attacco febbrile al giocatore: esito negativo. Ma nel frattempo Lotito era furioso e meditava di formulare un comunicato prima di rinunciare a questa idea. Luis Alberto infatti nella giornata di giovedì si è poi presentato a Formello svolgendo un lavoro differenziato.
Non è chiaro cosa abbia ricondotto lo spagnolo in campo a Formello ma sicuramente la reazione di Lotito ha fatto la differenza. Il giocatore è centrale nelle gerarchie tattiche di Sarri ma nonostante questo il presidente biancoceleste ha trascorso la giornata di giovedì mattina a meditare un comunicato tra telefonate bollenti e presunte minacce. In quel momento poi Luis Alberto è tornato nuovamente ad allenarsi anche se con un lavoro a parte. Ma cosa è successo davvero? Alla base di tutto ciò ci sarebbe il forte interesse del Siviglia che già da un paio d'anni avrebbe chiesto lo spagnolo alla Lazio.
È stato proprio Maurizio Sarri a dichiarare apertamente questa indiscrezione e la volontà del giocatore. "Per il secondo anno di seguito ha espresso la volontà di finire la carriera in Spagna – ha detto chiaramente Sarri senza nascondersi – Più che in Spagna in generale vorrebbe andare proprio a Siviglia. Non so dire se l’avrò ancora a inizio settembre". Ecco perché la Lazio in questo momento si sta cautelando a la situazione attorno a Luis Alberto sta bloccando anche il mercato dato che da tempo è bloccato Ilic del Verona. Ma fin quando non si definirà la situazione dello spagnolo l'operazione con l'Hellas è ferma.