Caos Juve dopo l’eliminazione col PSV: i rischi in caso di mancato accesso alla prossima Champions
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Sul tabellone dello stadio di Eindhoven il risultato finale è di 3-1 per il PSV contro la Juventus. Sarà l'ultima volta in stagione dei bianconeri in Champions League i quali ora rischiano fortemente di non prendere parte alla massima competizione europea per club il prossimo anno. Complici anche le eliminazioni di Atalanta e Milan, la lotta per il quarto posto diventa serratissima e le 13 partite restanti assumono un'importanza vitale. La partita in Olanda però si porta dietro una coda di delusioni, caos e malumori che potrebbero minare l'equilibrio della Juventus.
Thiago Motta resta ben saldo in panchina, ma un suo esonero a questo punto della stagione sarebbe stato impossibile. Da capire invece cosa accadrà il prossimo anno. Secondo La Stampa il tecnico ha rimandato il confronto con il gruppo dopo i momenti di tensione registrati ad Eindhoven con Cambiaso, Yildiz e Locatelli. Ma non è più intoccabile e la sensazione è che il quarto posto sia un obbligo altrimenti ci sarà il ribaltone. Senza Champions League, Motta verrebbe messo in discussione e si aprirebbero le porte all'ipotesi del ribaltone per ogni settore.

Dal punto di vista tecnico è chiaramente a rischio Motta ma in caso di mancata qualificazione alla prossima Champions League i piani si complicano anche sul mercato. Potrebbe essere difficile riuscire a trattenere Kolo Muani e davanti a una maxi offerta sarebbe sacrificato Yildiz per coprire i mancati ricavi europei. Insomma, tutti rischi dovuti a un mancato approdo al quarto posto che andrebbero a minare tutta la progettualità della società. Questo a conferma di quanto i risultati contino e in questo caso la Juventus ha mancato anche l'obiettivo minimo: gli ottavi.
Il piano di Giuntoli per riequilibrare economicamente la Juventus
In Olanda, come scrive il Corriere dello Sport, è sfumato un assegno da 11 milioni, gli ottavi avrebbero comportato ulteriori ricavi sotto forma di market pool e incasso al botteghino. La Juve è riuscita a incassarne circa 70 che nel bilancio di previsione della prossima stagione sono già considerati. Giuntoli ha bisogno di 30 milioni per Conceiçao in estate e va portata avanti la trattativa per Kolo Muani e in più scatteranno gli obblighi di riscatto. Insomma l'effetto Champions comincia a preoccupare e non sono da escludere sacrifici eccellenti sul mercato.