Cane segna di testa su punizione e si guadagna l’occasione della vita: annunciato in Serie A cilena
Quante volte sarà capitato di dire di un calciatore "quello gioca proprio come un cane", gettando ingiustificato dispregio su un'intera categoria degna di maggior considerazione. Il cane – oltre ad essere un nobile animale che non tradisce, pur non baciando nessuna maglia – sa rendersi protagonista su un campo di calcio di gesti tecnici pregevoli approfittando dell'effetto sorpresa.
Qualche giorno fa, in Cile ha avuto ampio risalto la rete realizzata di testa da un cane, su calcio di punizione battuto dalla trequarti: il guizzante quadrupede si è infilato nella difesa avversaria schierata, scattando sul filo del fuorigioco ed avventandosi sulla sfera spiovente. L'incornata sotto misura non ha lasciato scampo al portiere, tra gli applausi di meraviglia del pubblico che assisteva al match amatoriale tra San Miguel e Zaragoza de Chillán. Non si sa se l'azione sia frutto di uno schema più volte provato in allenamento, fatto sta che il pallone morbidamente scodellato in area è stato impattato in maniera perfetta dal cane, nell'occasione spietato come il miglior Pippo Inzaghi.
Il video della prodezza ha fatto il giro del Paese, varcandone ben presto i confini, e qualcuno ha pensato bene di cavalcare la storia, annunciando l'acquisto ufficiale del ‘Perro Goleador'. Non si tratta di una squadretta, ma del Nublense, formazione di Serie A cilena. Il club di Chillán ha dunque dato il suo "Benvenuto" in pompa magna al cane, mettendo un po' di pressione ai vari Gutierrez, Abrigo e Guerra, attaccanti titolari della squadra. Intanto il cane goleador si gode l'occasione della vita: l'imperativo è restare umili…