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Candela approva De Rossi nuovo allenatore della Roma: “Gli ho subito mandato un messaggio”

Vincent Candela approvo Daniele De Rossi nuovo allenatore della Roma al posto dell’esonerato Mourinho. Ai microfoni di Fanpage l’ex terzino giallorosso e grande amico di De Rossi ha spiegato: “Gli ho mandato subito un messaggio”.
A cura di Fabrizio Rinelli
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L'esonero di José Mourinho e l'ufficialità di Daniele De Rossi come nuovo allenatore della Roma. Tutto in una mattinata a dir poco intensa a Trigoria che ha poi visto l'ex capitan futuro giallorosso dirigersi subito in campo per il primo allenamento. È un ribaltone importante quello dei Friedkin che hanno deciso di intervenire duramente sulla guida tecnica di una squadra che fa enormemente fatica quest'anno ed è lontana dalle zone alte della classifica. Del caos Roma e dell'avvento di De Rossi allenatore ne ha parlato Vincent Candela ai microfoni di Fanpage.

L'ex terzino della Roma campione d'Italia nella stagione 2000/2001 non si dice sorpreso dell'esonero di Mourinho ma non si aspettava di certo che avvenisse in questo modo: "Mai avrei pensato venisse esonerato così – ha spiegato il francese – Ma mi aspettavo l'addio dato che non avevano ancora firmato il rinnovo contrattuale". Grande gioia però per il suo grande amico Daniele De Rossi con cui spesso gioca a padel per divertirsi. "È un mio grande amico – ha detto Candela – Gli ho scritto subito dopo aver saputo che sarebbe diventato il nuovo allenatore della Roma".

È sorpreso dall'esonero di Mourinho?
"No, non sono sorpreso ma non pensavo che Mourinho venisse esonerato così da un giorno all'altro. Dall'altra parte però me l'aspettavo perché non c'è stato il rinnovo quest'anno e visti i risultati attuali ci poteva anche stare. Era giusto rinnovarlo all'inizio ma se non l'hanno fatto avranno avuto le loro ragioni".

Dove crede che abbia sbagliato lo Special One?
"Io sono sempre per dire che si sbaglia in tre: società, allenatore e giocatori quindi per capire bene cosa sia successo bisogna starci dentro. I fattori possono essere i risultati, comportamenti, coerenza, verità. Questo non lo so. Io da fuori posso dire che mi aspettavo di più dalla Roma, mi aspettavo un quarto posto l'anno scorso e quest'anno in questo momento è nona in classifica e nel derby ha fatto male".

Cosa è andato storto?
"Se non hanno rinnovato il contratto a Mourinho a inizio anno si poteva immaginare questo perché quando non c'è un'energia positivo di solito qualcosa succede. Basti pensare che il direttore era a fine contratto, allenatore uguale, giocatori pure e questo non crea il senso d'appartenenza giusto per dare il 300% per la Roma perché viene prima la Roma e poi tutto il resto".

Anche secondo lei ha sprecato l'attacco migliore della Serie A?
"Sicuramente Lukaku e Dybala penso che nessuno ce l'abbia in campionato e non li scambierei nemmeno con Thuram e Lautaro ad esempio. Sicuramente mi aspetto sempre di più dalla Roma però sicuramente quella di Mourinho non è stata una scelta di oggi. Se non lo rinnovi subito un po' di casino succede dopo".

E del suo rapporto con la tifoseria ora che ne sarà?
"Lui ha avuto un grande feeling specie dopo la vittoria del primo anno in Conference. Lo stadio pieno era tanto che non si vedeva e di questo bisogna ringraziare solo Mourinho. Per me da fuori era una meraviglia vedere questo poi è giusto che non possa piacere a tutti".

Ora c'è De Rossi come allenatore, crede sentirà pressioni?
"Conoscendo Daniele posso pensare che è una grande opportunità per lui e non c'era una scelta migliore di Daniele per la società e per i tifosi né per i giocatori dato che fino a poco tempo lui era in campo con loro o contro. È una bella opportunità, è tornato a casa dopo un po' che aspettava di stare in panchina e nemmeno lui forse avrebbe mai pensato alla Roma, non sarà facile ma Daniele ci ha sempre messo la faccia, gli attributi e l'amore per la Roma. Sbagliare è umano ma sono sicuro che farà il massimo".

Il trampolino di lancio perfetto per la sua carriera?
"Sicuramente diventerà un grande allenatore perché ha tutte le caratteristiche. Sa parlare, motivare e ascoltare i giocatori e dalla Roma sono sicuro che tirerà fuori il meglio dai ogni elemento. Spero che comincerà a far vedere il De Rossi che conosciamo per la Roma e per lui. È mio amico e spero che farà il meglio possibile".

Le ha già scritto un messaggio?
"Gli ho scritto certo, mi ha risposto brevemente, ha tanto da fare. Gli ho detto che sono felice per lui e che sono contento perché se lo merita. Sono contento per un mio amico".

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