Cambia la shortlist per l’arbitro della finale dei Mondiali: Lahoz mandato a casa da Collina
Dopo la pessima direzione di gara nel concitato quarto di finale tra Argentina e Olanda, il responsabile degli arbitri FIFA Pierluigi Collina ha deciso rispedire a casa il direttore di gara Matheu Lahoz del quale si sono lamentati i calciatori di entrambe le nazionali. Lo spagnolo dunque, contrariamente alle previsioni, non arbitrerà più nessun altra partita di questi questi Mondiali di Qatar 2022. Una decisione, quella di Collina, che riapre improvvisamente i giochi per la designazione più importante dell'intera rassegna iridata: il fischietto valenciano era infatti il principale candidato a dirigere la finale che si disputerà domenica 18 dicembre all'Iconic Stadium di Lusail.
Dopo l'esclusione di Lahoz e degli arbitri dei Paesi ancora in corsa per alzare la Coppa del Mondo (rispediti a casa infatti anche i francesi Turpin e Frappart e gli argentini Rapallini e Tello) sono ora 12 i direttori di gara rimasti ancora in Qatar a disposizione di Collina per le ultime quattro gare di questo anomalo Mondiale d'inverno.
Nella lista di coloro che ancora possono essere scelti per arbitrare la finale figurano infatti il qatariota Abdulrahman Al-Jassim, il rappresentate degli Emirati Arabi Uniti Mohammed Abdulla Hassan, l'algerino Mustapha Ghorbal, il messicano Cesar Ramos Palazuelos, lo statunitense di origine marocchina Ismail Elfath, i brasiliani Raphael Claus e Wilton Sampaio, il venezuelano Jesus Valenzuela, l'inglese Anthony Taylor, l'italiano Daniele Orsato, l'olandese Danny Makkelie e il polacco Szymon Marciniak.
Considerato che difficilmente Pierluigi Collina designerà per la finale un arbitro che non ha mai arbitrato nella fase ad eliminazione diretta in questo Mondiale dalla lista dei papabili si possono escludere il qatariota Al-Jassim, l'emiratino Mohammed, l'algerino Ghorbal, il brasiliano Claus, l'olandese Makkelie e l'inglese Taylor (anche qualora venissero impiegati per la semifinale Francia-Marocco). Allo stesso modo appare improbabile che il nostro Daniele Orsato, anch'esso rimasto in stand by durante gli ottavi e i quarti, dopo esser stato designato per la semifinale tra Croazia e Argentina venga poi scelto per l'atto conclusivo (mai accaduto da quando la Coppa del Mondo ha questa formula).
A questo punto la lista sarebbe ridotta a cinque arbitri in lizza per dirigere la finale: Ramos, Valenzuela, Sampaio, Marciniak ed Elfath. A questa shortlist, in base a ciò che abbiamo visto finora in questo Mondiale, può essere applicata un'ulteriore scrematura. L'altro fischietto brasiliano ancora in corsa, Sampaio, è reduce infatti da un arbitraggio non perfetto nel quarto di finale Inghilterra-Francia e dunque ha meno possibilità degli altri di essere designato per la gara più importante. Chance ridotte anche per lo statunitense Elfath, non a causa delle prestazioni offerte in campo in questa rassegna iridata bensì per la sua origine marocchina dato che una sua designazione (sia che il Marocco arrivi in finale sia che vi sia la squadra che lo ha eliminato) creerebbe inevitabilmente polemica.
Se tutto ciò fosse confermato Pierluigi Collina si troverebbe così a scegliere l'arbitro della finale dei Mondiali di Qatar 2022 tra tre arbitri: il messicano Ramos, il venezuelano Valenzuela e il polacco Marciniak. A fare la differenza nella decisione presa dal capo degli arbitri FIFA a questo punto potrebbe essere l'esperienza internazionale e solo il messicano ha già arbitrato una finale del più prestigioso torneo per club della propria confederazione (nel suo caso la Champions League Concacaf) e a livello globale (ha difatti diretto la finale del Mondiale per Club del 2017 tra Real Madrid e Gremio. Tutti i giochi sono ancora aperti, ma ad oggi, dopo la clamorosa esclusione del favorito Antonio Mateu Lahoz, l'arbitro che ha più probabilità per essere designato per la finale dei Mondiali di Qatar 2022 sembra essere il messicano Cesar Ramos Palazuelos.
