Cambia la regola sui giocatori extracomunitari in Serie A: abbattuto il vincolo di sostituzione

Cambiano le regole sul tesseramento dei giocatori extracomunitari in Serie A a partire dalla prossima sessione di calciomercato: al termine del Consiglio Federale della FIGC tenuto quest'oggi è stata introdotta un'importante variazione nel regolamento che riguarda proprio l'introduzione in rosa dei calciatori non comunitari.
Ad annunciare il cambiamento è stato il presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini: "Abbiamo smussato gli ultimi angoli e approvato questa norma attesa da tantissimi anni. È un successo che noi riteniamo di condividere ma che deve essere ascritto in maniera decisa alla disponibilità dell'Aic". La novità era stata richiesta con insistenza negli ultimi anni per allinearsi ai parametri europei, come sottolineato dal presidente della federazione Gabriele Gravina: "L'Italia è tra i Paesi con norme più restrittive sul tesseramento degli extracomunitari, continuiamo a resistere ma il confronto non è più a livello nazionale, arrivano da più parti richieste di essere sempre più equiparati al mondo internazionale". Ma in cosa consiste il cambio nel regolamento?

La nuova regola sui giocatori extracomunitari in Serie A
Secondo il nuovo regolamento è previsto che ogni club possa tesserare due giocatori extracomunitari senza vincolo di sostituzione con uno già presente in rosa. Non cambiano quindi gli slot a disposizione per ogni squadra che restano comunque due, ma decade il vincolo di sostituzione che esisteva in precedenza.
Fino al campionato corrente infatti in Serie A era possibile tesserare due giocatori non comunitari, purché uno dei due fosse in sostituzione. La nuova regola si applicherà a partire dalla stagione 2024/2025, ossia la prossima, e permetterà ai club di modificare la propria strategia in sede di calciomercato aprendo a scenari che fino a ora erano impossibili.