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Cambia il rigorista dell’Italia a poche ore dal match con la Macedonia: non sarà più Jorginho

Non è più Jorginho il rigorista dell’Italia: Roberto Mancini ha scelto un altro tiratore per il match dei playoff mondiali di stasera contro la Macedonia del Nord.
A cura di Paolo Fiorenza
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Mancano poche ore al fischio d'inizio della semifinale dei playoff che vedrà l'Italia affrontare la Macedonia del Nord a Palermo e per Roberto Mancini è arrivato il momento delle scelte indifferibili. Scelte pesanti, scelte potenzialmente decisive. Dalla lista dei convocati, con conseguenti esclusi eccellenti che finiranno in tribuna, al tiratore designato dal dischetto qualora ci sia fischiato un rigore a favore.

Il rigorista dell'Italia non sarà più Jorginho, reduce dai due sanguinosi errori nei match di qualificazione contro la Svizzera, nonostante le parole di Mancini alla vigilia avessero fatto intendere che la fiducia nel centrocampista del Chelsea fosse intatta: "Jorginho dopo i due rigori sbagliati con la Svizzera ne ha segnati sette di seguito, mi sembra abbastanza preciso. Se ci sarà un rigore saremo pronti a tirarlo".

Ma non sarà l'ex Napoli a farlo: secondo Repubblica infatti sul dischetto andrà Domenico Berardi. Il giocatore del Sassuolo, caldissimo nel periodo, dà maggiore affidamento al CT della Nazionale in questo frangente. Il 27enne attaccante calabrese peraltro avrebbe dovuto essere lui il rigorista azzurro già nel match di ritorno contro gli elvetici a Roma, dopo il primo errore di Jorginho a Basilea, ma nessuno ebbe il coraggio di togliere il pallone dalle mani del metronomo del Chelsea, evidentemente desideroso di riscattarsi.

L'eventualità che stasera venga fischiato un penalty non è così remota, almeno a giudicare dal ruolino di marcia dell'arbitro di stasera, il francese Clement Turpin. In questa stagione infatti ne ha già fischiati ben 13. Poter contare su un rigorista di massima affidabilità in un appuntamento in cui la pressione sarà pesantissima, è una necessità cui Mancini ha risposto togliendo l'incarico dalle spalle di Jorginho, sia pur precisissimo col Chelsea dopo gli errori che hanno condannato l'Italia ai playoff, ed affidandolo a Berardi.

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