Calhanoglu come Ibrahimovic: gol, assist e il debutto con l’Inter è da record
Hakan Calhanoglu si è presentato nel migliore dei modi ai suoi nuovi tifosi. In quel Meazza che conosce bene alla luce della sua passata esperienza in rossonero, il neoacquisto dell'Inter ha conquistato la scena all'esordio stagionale contro il Genoa. Un assist e un gol in 14 minuti per il calciatore turco, che ha fatto incetta di applausi, raccogliendo una standing ovation al momento del cambio nel finale, eguagliando un grande ex come Zlatan Ibrahimovic.
Prima ha fornito a Skriniar il pallone del vantaggio nerazzurro e poi si è "messo in proprio" segnando la rete del 2-0, con un'azione che è il suo marchio di fabbrica. Percussione e conclusione all'angolino per il turco che ha raccolto l'abbraccio dei compagni e di uno stadio finalmente con i tifosi sugli spalti. E numeri alla mano, quello di Calhanoglu è un esordio da record: il nazionale turco infatti è il primo calciatore della formazione interista a segnare e fornire un assist al debutto in Serie A con la maglia dell'Inter da Zlatan Ibrahimovic che ci riuscì nel 2006 contro la Fiorentina. Insomma nessun neoacquisto si è presentato così alla platea interista negli ultimi 15 anni.
Un bottino quello di Calhanoglu che impreziosisce una prestazione più che positiva per Hakan Calhanoglu che poi nel secondo tempo ha segnato ancora, per una rete annullata per l'offside di un compagno. Impressionante soprattutto il primo tempo del calciatore 27enne che si è trovato perfettamente a suo agio nella nuova Inter di Simone Inzaghi. L'ex rossonero ha dato la sensazione di giocare in questa squadra da sempre, per la naturalezza con cui si è mosso. Siamo solo alla 1a giornata, ma se il buongiorno si vede dal mattino i tifosi della formazione milanese possono quantomeno essere ottimisti in vista di una stagione che, come confermato anche dal vicepresidente Zanetti, si prospetta tutt'altro che semplice.
Queste le parole di Calhanoglu al termine della partita: "Ero tranquillo, so che tutti i tifosi aspettavano qualcosa. Abbiamo lavorato 45 giorni, abbiamo iniziato bene, partendo forte. Ringrazio tutti i tifosi, volevo dare già tutto il massimo per loro. Posso ringraziare Piero (Ausilio, ndr) e Inzaghi, per loro sono qui. So che il mister aspetta qualcosa di più. Ci divertiamo? E facile giocare con compagni che hanno qualità".