Calendario Serie A 2021/2022: i criteri di compilazione per la nuova stagione
Il calendario della Serie A 2021/2022 sarà presentato domani, 14 luglio, alle ore 18.30. Le giornate che comporranno la prossima stagione saranno svelate in diretta su Dazn. Per la prima volta nella sua storia il calendario presenterà le partite del girone di ritorno in ordine diverso, sia come sequenza, sia come composizione all’interno di una giornata, rispetto all’andata. Il girone di ritorno sarà di fatto asimmetrico. Diverse sono le novità per quanto concerne le date ufficiali e i criteri di compilazione in vista della prossima stagione.
Nei 4 turni infrasettimanali (5ª, 10ª, 15ª e 19ª giornata di andata), ad esempio, saranno impossibili le gare nei derby di Genova, Milano, Roma, Torino e quelli toscano e campano più le partite tra Atalanta, Inter, Juventus, Lazio, Milan, Napoli e Roma. La Lega ha anche detto no ai derby alla prima o all'ultima giornata di campionato. Il calendario previsto per la stagione 2021/2022, non prevede inoltre la disputa delle gare della prima giornata e dell'ultima giornata uguali alle stagioni 2019/2020 e 2020/2021.
Alternanza tra coppie di squadre: coinvolte anche Cesena e Spal
La Lega di Serie A ha poi sottolineato come le società partecipanti alla Champions League, ovvero Atalanta, Inter, Juventus, Milan non incontrino le squadre che partecipano all'Europa League (Lazio e Napoli) e la Roma, che sarà l'unica a prendere parte alla Conference League quest'anno, nelle giornate successive ad un turno di Europa League e di Conference League (4ª,7ª,9ª,12ª,14ª e 17ª giornate di andata e 7ª,8ª,10ª,11ª,13ª,14ª,16ª e 17ª giornate di ritorno).
Oltre alle squadre che condividono lo stesso stadio come Inter e Milan, Genoa e Sampdoria e Lazio e Roma, la Lega ha ha previsto alternanza assoluta degli incontri in casa ed in trasferta anche per Empoli e Fiorentina e Napoli e Salernitana ma soprattutto per Cesena e Spezia e Spal e Venezia. Nei casi di Spezia e Venezia che giocheranno rispettivamente allo Stadio ‘Manuzzi' i liguri e al ‘Mazza' di Ferrara i veneti, l’alternanza sarà temporanea. Si stima che lo Spezia potrebbe rientrare nel proprio impianto già da settembre 2021, mentre per il Venezia le tempistiche potrebbero essere più lunghe e al momento non calendarizzabili.