Calendario Champions League, l’ultima ipotesi: quarti in gara secca e final four in Turchia
Quale sarà il futuro della Champions League 2019-2020? La volontà dell'Uefa di completare la massima competizione continentale ad agosto inoltrato, dopo la conclusione dei vari campionati nazionali, è ormai nota da tempo. L'ultima idea, anche per evitare che il torneo si protragga a lungo, è quella di comprimere il tutto con i quarti di finale da giocare in gara secca e in campo neutro e final four finale a Istanbul, sede designata per ospitare l'ultimo atto.
Quando può ripartire la Champions League, appuntamento ad agosto
L'Uefa e l'Eca, organismo che rappresenta le società calcistiche a livello continentale presieduto da Andrea Agnelli, s'interrogano sul come portare a termine la stagione delle coppe europee. L'ultima idea riguarda la Champions League che potrebbe ripartire ad agosto, dopo la conclusione dei vari campionati. Dopo aver completato il programma degli ottavi di finale (che vedrà impegnate nei match di ritorno Juventus e Napoli rispettivamente contro Lione e Barcellona e le sfide Manchester City-Real Madrid, Bayern Monaco-Chelsea) il 7 e l'8 agosto, si pensa anche alla possibilità di rivedere la formula del torneo dai quarti in poi.
L'ultima idea per la Champions League: quarti di finale in gara secca in campo neutro, e final four
Per cercare di comprimere il tutto, evitando che la competizione si protragga anche in considerazione del ritorno in campo nella prossima stagione, i vertici del calcio continentale hanno pensato a quarti di finale senza andata e ritorno (Atletico Madrid, PSG, RB Lipsia e Atalanta hanno già strappato il pass). L'ultima idea riguarda la possibilità di far disputare delle gare secche in campo neutro. Un format che potrebbe essere adottato anche per le semifinali, per una vera e propria final four da disputare in Turchia a Istanbul, sede designata della finale. Una prospettiva che sarà oggetto di valutazione e che potrebbe essere adottata anche per l'Europa League.