Calendari intasati e calciatori stanchi, Inzaghi: “Liga rinvia le partite? Bravi, per noi è tardi”
Simone Inzaghi torna a Roma. Dopo la separazione con la Lazio della scorsa estate il tecnico piacentino, ora all'Inter, domani affronterà il suo passato nel secondo anticipo dell'ottava giornata della Serie A 2021-2022. L'allenatore della squadra campione d'Italia in carica nella conferenza stampa alla vigilia della partita ha parlato di cosa significa per lui questo match e del suo ritorno all'Olimpico: "Non è una partita uguale alle altre per me. È un ritorno a casa per me, è stata casa mia per 22 anni. Per me sarà una grandissima emozione, una grandissima giornata. Rivedere i ragazzi che mi hanno dato tutto, rivedere quelle persone che sono state speciali, i tifosi".
In merito alla Lazio si è espresso così: "La Lazio ha fatto ottime partite. Squadra costruita molto bene con ottime qualità. Sarri è molto molto bravo a organizzare le squadre. I ragazzi stanno facendo ottime gare, hanno perso l'ultima e quindi saranno arrabbiati. Sappiamo che troveremo Lazio con tanta voglia". Ecco cosa chiedere ai suoi ragazzi per la gara di domani: "Bisognerà essere molto bravi tecnicamente domani, molto puliti. Sappiamo che la Lazio farà grande pressing, dovremo essere bravi in fase di possesso e non possesso".
Inzaghi è ben cosciente che inizia un tour de force importante per la sua squadra tra campionato e Champions League e vuole affrontarlo nel miglior modo possibile nonostante qualche acciacco residuo della sosta: "Sappiamo che ci sono 7 partite ravvicinate. Cercheremo di farci trovare pronti. I ragazzi che sono rimasti purtroppo erano pochi. Erano 6-7 e hanno lavorato al massimo. I Nazionali europei sono tornati abbastanza bene. Con qualche problemino ma di poco conto".
C'è un grande dibattito intorno ai rientri dei calciatori delle nazionali dell'America Latina, visto che tanti rientreranno tra stanotte e domani con pochissime ore di riposo per le gare di campionato. Si tratta di una situazione che non coinvolge solo l'Inter e se alcuni hanno preso delle misure (in Spagna sono state rinviate della gare come accaduto dopo l'altra sosta), qui da noi tutto è rimasto uguale e questa vicenda è piuttosto spinosa. All'Olimpico domani non ci saranno Alexis Sanchez e Arturo Vidal, che il tecnico nerazzurro vuole avere a disposizione per la gara di Champions contro lo Sheriff: "Sanchez e Vidal non verranno a Roma perché sarebbero arrivati alle 3 di notte a Roma. Li faremo tornare a Milano, torneranno utili per martedì. E così anche Sensi, non può ancora calciare liberamente col destro. Speriamo di averlo o martedì o quella dopo".
Sempre in merito ai sudamericani che domani scenderanno in campo in condizioni non ottimali Inzaghi ha dichiarato: "Dovrò parlare con Correa, Lautaro e Vecino. Parlerò con loro e vedrò come staranno. La Liga ha rinviato le partite? Sono stati bravi, bisognava affrontarlo a inizio stagione. Ormai è tardi. Domani sappiamo che dovremo stringere i denti. Abbiamo alternative, valuterò".
Infine sul suo rapporto con Lotito e Tare e l'epilogo finale della scorsa estate Inzaghi ha dichiarato: "Lotito? Penso che lui e Tare siano state due persone molto molto importanti per la mia carriera. È grazie a loro che ho cominciato ad allenare e ho allenato la Lazio. Non finirò mai di ringraziarli. Abbiamo avuto grandissimi risultati".