Calciomercato Liverpool, Karius pronto all’addio: il portiere può andare al Montpellier
Il 26 maggio del 2018, è una di quelle notti che Loris Karius non dimenticherà mai per tutta la sua vita. Nella partita più importante per il Liverpool, quella in cui si giocava la finale di Champions League contro il Real Madrid, il giovane portiere tedesco si rese protagonista di due errori clamorosi che consentirono ai ‘Blancos' di realizzare ben 2 gol. Da quel momento in poi i Reds decisero di darlo in prestito biennale al Besiktas in Turchia, in cui comunque non ha resistito al richiamo di alcuni svarioni. Oggi Karius è finalmente tornato al Liverpool e ha dichiarato di volersi giocare le sue chance per un posto da titolare. Ma pare proprio che i Reds non siano dello stesso avvio e per lui potrebbero aprirsi le porte del Montepellier nella Ligue 1 francese.
Karius pronta al trasferimento al Montpellier
Karius era arrivato al Liverpool nell'estate 2016, due anni ai Reds prima dell'incredibile svolta negativa della sua carriera che per via di due errori clamorosi in finale di Champions League, gli sono costati l'allontanamento dai Reds. Karius ha giocato nel Besiktas nelle successive due stagioni poiché trasferito in Turchia con un prestito biennale. A maggio ha risolto il proprio contratto con il club turco ed è ritornato, da contratto, al Liverpool ma la società inglese non ha alcuna voglia, evidentemente, di riaverlo in rosa. Infatti pare proprio che il suo destino sia nuovamente lontano dall'Inghilterra, ma questa volta il trasferimento dovrebbe essere definitivo, non più in prestito.
Karius infatti sarebbe finito nel mirino del Montpellier, club che milita nella Ligue 1 francese e che sarebbe fortemente interessata all'acquisto del cartellino dell'estremo difensore tedesco. Secondo quanto riportato dalla BBC sarebbe proprio questa l'intenzione della società transalpina, sicura dell'investimento. Visti i precedenti e i trascorsi, una notizia che sicuramente farà piacere al Liverpool che evidentemente, nonostante le smentite in pubblico, non gli ha mai perdonato quegli errori che di fatto costarono una Champions ai Reds (poi vinta l'anno successivo contro il Tottenham).
