Calciomercato, le ultime news sulla trattativa per Ibrahimovic al Milan
Tra i tifosi rossoneri l'attesa dell'eventuale arrivo di Zlatan Ibrahimovic, ha generato più ansie e aspettative di quella di Babbo Natale. Il tormentone di questo calciomercato invernale ha infatti appassionato e tenuto ‘in scacco' migliaia di appassionati rossoneri, finendo per coinvolgere anche chi non ha a cuore le sorti del club milanese. Il ritorno di Ibra in Italia è stato ed è uno degli argomenti più ‘cliccati' degli ultimi giorni, ed è destinato ad accendere il mercato di riparazione.
In attesa di togliere il velo su quello che sarà il suo futuro, Ibrahimovic ha così nuovamente attirato su di sé l'attenzione generale con l'ennesimo post criptico. Sul suo profilo ufficiale di Twitter, è infatti comparso poche ore fa un augurio di Natale davvero insolito: una foto di un leone sdraiato per terra e con il dito medio alzato. Tanto è bastato per accendere la curiosità di tutti i tifosi: spiazzati dalla fotografia postata dall'attaccante.
La decisione di Ibrahimovic
Cosa avrà voluto dire Ibrahimovic con questa foto? Vuol fare credere a tutti che il leone è ormai stanco e non ha più voglia di combattere? La risposta alle domande dei milanisti è attesa nei prossimi giorni, quando il trentottenne giocatore di Malmoe farà sapere alla dirigenza milanista la sua decisione. Dopo l'ultima offerta di Maldini e Boban, l'ex bomber dei Los Angeles Galaxy dirà infatti se intende continuare a scendere in campo (e se ha intenzione di farlo con il Milan) o se davvero vuol mettere fine alla sua brillante carriera.
La nuova offerta del Milan
Dalle parti di Casa Milan c'è cauto ottimismo e c'è la disponibilità ad aspettare fino a fine anno. Il club del fondo Elliott, che ritiene fondamentale l'apporto di Ibra sul terreno di gioco e all'interno dello spogliatoio (nonostante i suoi 38 anni), si è inoltre spinto oltre quella che era stata la prima proposta per lo svedese. La nuova formula di contratto prevede infatti il prolungamento dell'accordo anche per la prossima stagione, in caso di raggiungimento di alcuni obiettivi personali e di squadra molti più abbordabili rispetto a quelli inseriti nella prima offerta.