Calciomercato: Kulusevski subito alla Juventus (ma per le visite mediche)
Dejan Kulusevski è il colpo di mercato che la Juventus ha piazzato in chiusura di 2019. Il più classico botto di fine anno che ha fatto molto rumore (anche) grazie anche alla concorrenza battuta dell'Inter. L'esterno d'attacco del Parma (di proprietà dell'Atalanta) arriverà a Torino per una somma di 35 milioni di euro (più bonus cospicui). Tra gli Under 20 d'Europa (ha 19 anni) è tra i più costosi, soldi bene investiti a giudicare dal rendimento cresciuto in maniera esponenziale e dalla duttilità tattica che fa del calciatore un "tuttocampista" in particolare nel reparto offensivo.
- I numeri di Kulusevski in stagione. Lo svedese – di origine macedone – ha segnato 4 gol e servito ben 7 assist nelle gare di campionato finora disputate. C'è ancora un altro dato che ne fissa i progressi: ha partecipato al 46% delle azioni da rete del Parma, effettuato 16 passaggi chiave e percorso oltre 12 mila chilometri.
Le visite mediche sono programmate per le prossime ore (il 2, 3 gennaio dovrebbero essere i giorni fissati in agenda) e c'è attesa anche per capire quando effettivamente il calciatore potrà indossare la maglia bianconera. Lo farà già a gennaio oppure servirà attendere ancora sei mesi, fino alla prossima estate? Con ogni probabilità sarà lui il primo rinforzo ufficiale della prossima campagna acquisti ma per adesso resta in Emilia. A confermarlo in un'intervista alla Gazzetta di Parma è il massimo dirigente dei gialloblù, Pizzarotti.
Fino a giugno resterà in maglia crociata – ha ammesso il presidente -. Penso sia la cosa migliore anche per il ragazzo, che avrà la possibilità di crescere ancora un po', non solo per il Parma. Kulusevski sta facendo un percorso bellissimo, Parma è la squadra della dimensione giusta per lui, per continuare a migliorare.
Sei mesi anche in gialloblù – sempre che le cose non cambino di colpo nelle prossime settimane – poi in estate si spalancheranno le porte della grande avventura alla Juventus. Le parole del presidente, Pizzarotti, sono una conferma in tal senso.
Dejan meriterà altri palcoscenici, perché è davvero fortissimo. Ma fino a giugno ce lo godiamo noi.
