Calciomercato Inter: chi sono i calciatori “funzionali”, possibili acquisti a gennaio

Non ripetere l'errore commesso a gennaio scorso, quando l'ingaggio di Eriksen venne ritenuto un grande colpo di mercato con tanto di foto del calciatore all'interno del Teatro alla Scala. Come e a chi vendere l'ex Tottenham è il grande dilemma della società che nella prossima sessione non può permettersi investimenti onerosi, sia per il rosso a bilancio sia per l'eliminazione preventiva dalla Champions League (e dalle Coppe) che sottrae altre risorse economiche.
Lo staff nerazzurro e il tecnico tracceranno le possibili linee di azione da adottare tra quindici giorni, quando ci sarà il via ufficiale alle trattative. "Funzionale", è la caratteristica che dovrà (o dovranno) avere il calciatore (o i calciatori) che arriveranno a Milano per completare la squadra in base alle richieste di Conte e alle opportunità che lascia il budget. Si procederà con l'autofinanziamento: ovvero cedi quelle pedine ritenute non (più) utili, incassi e reinvesti. Oltre al centrocampista danese c'è un altro nome nella lista dei (possibili) partenti: si tratta di Radja Nainggolan (Cagliari e Fiorentina sulle sue tracce), che non è mai riuscito a convincere il tecnico leccese, e Matias Veciano. Sono queste le 3 cessioni che dovrebbero finanziare le operazioni in entrata.
Quali sono i nomi più ambiti? Nonostante sulle corsie esterne l'Inter sia praticamente al completo, la candidatura di Marcos Alonso, già allenato a Londra da Conte, non è del tutto da escludere (sempre che il Chelsea apra alla cessione). Da Londra c'è ancora un altro nome segnato sull'agenda nerazzurra: Emerson Palmieri. Attenzione, però, all'innesto a centrocampo laddove, con gli eventuali addii del belga e del danese, potrebbe esserci per un innesto di qualità come Rodrigo De Paul. Nell'intervista a Sky ha ammesso che andrà via da Udine "al momento giusto" e per "giocare in Champions". Che il momento giusto sia proprio gennaio?