Calciomercato, il Milan ha individuato il vice Ibrahimovic ed è un ottimo affare

I guai muscolari di Zlatan Ibrahimovic, costretto a fermarsi questa volta per un problema al polpaccio, spingono il Milan a guardarsi intorno, a trovare un'alternativa allo svedese da aggregare in rosa. Non può bastare solo Ante Rebic per competere su più fronti e, in particolare nella corsa scudetto, occorrono pedine di esperienza, pronte subito, in grado di calarsi immediatamente nel ruolo. Quattro i nomi sul taccuino anche se non c'è già una trattativa formalmente avviata.
Olivier Giroud è sempre stato il preferito in virtù del contratto in scadenza a giugno ma al Chelsea, nonostante tutto, ha trovato una sua dimensione rendendosi utilissimo come attaccante che riesce a essere decisivo anche se ‘di scorta'. Il francese è una garanzia, entra e segna: in 14 presenze ha realizzato 8 gol (di cui 5 in Champions) che, se rapportati al numero dei minuti giocati nel complesso (523), determinano la media di una rete ogni 65 minuti. Come fai a lasciar andare a cuor leggere un elemento del genere? A Stamford Bridge non hanno alcuna intenzione di privarsi di lui a meno che non sia lo stesso ex Arsenal a forzare la mano.
C'è ancora un altro profilo che stuzzica ma si tratta di un investimento più oneroso. Arek Milik andrà via dal Napoli, per cederlo a gennaio il club chiede una somma di 18 milioni di euro e al calciatore andrebbe sottoposto un contratto di almeno 4 anni con stipendio netto non inferiore ai 4.5 milioni di euro. Possono i rossoneri fare un passo del genere a gennaio? E soprattutto il polacco accetterebbe di continuare a non giocare o, al massimo, a vedersi utilizzato come rincalzo?
Un profilo che potrebbe mettere tutti d'accordo e rappresenta una sorta di compromesso nel rapporto qualità/prezzo è Fernando Llorente, anche lui in uscita dai partenopei. È fuori dal progetto da tempo e in cerca di una squadra. La Sampdoria è la società che gli ha fatto l'offerta più allettante al momento (6 mesi di contratto con opzione per eventuale rinnovo) ma un affondo da parte del Milan, che metterebbe sul piatto la possibilità di competere su una platea più ambiziosa, potrebbe fare la differenza. Gennaio è vicino, il mese caldo del calciomercato sta per partire all'insegna della morigeratezza e di ciò che serve per davvero.