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Calcio in lutto, è morto Ardico Magnini: tricolore con la Fiorentina nel 1956

All’età di 91 anni è morto Ardico Magnini che trionfò in Serie A nella stagione 1955-1956 con i colori della Fiorentina allenata da Bernardini. Prima mezzala, poi terzino, Magnini fu anche protagonista (in negativo) della finale di Coppa Campioni persa contro il Real Madrid: fu suo infatti il fallo (fuori area) con cui gli spagnoli andarono in vantaggio dal dischetto con Di Stefano.
A cura di Alessio Pediglieri
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Si è spento nella giornata di venerdì 3 giugno 2020 Ardico Magnini, uno degli eroi del primo storico scudetto della Fiorentina, targato 1955-56. Classe 1928, aveva 91 anni, è stato fino ad oggi tra i giocatori gigliati maggiormente apprezzati per la sua dedizione alla causa in campo e per la sua semplicità e simpatia lontano dai campi di gioco. Il top della sua carriera arrivò proprio con la Viola nella straordinaria stagione calcistica 1955-1956 quando i gigliati alzarono al cielo il primo dei due tricolori che hanno conquistato in Serie A.

Ardico Magnini era nato il 21 ottobre 1928 a Pistoia, la squadra cittadina con cui inizia la sua avventura nel calcio, ricoprendo inizialmente il ruolo di mezzala per poi arrivare alla Fiorentina che lo contese al Bologna, altro club cui Magnini era legato per questioni di tifo. A Firenze fa parte del mito della squadra tricolore con una trasformazione tattica che lo porta e giocare sempre sull'esterno ma in difesa: è l'arrivo di Bernardini a regalare il sogno ai tifosi con il primo dei due scudetti e una cavalcata in Serie A che non conosce precedenti nella storia gigliata (alla fine saranno 12 i punti di vantaggio). Sempre nell'era Bernardini, Magnini è un punto di riferimento dentro e fuori il campo di un gruppo fortissimo. Per la Fiorentina gioca anche da infortunato, entra nel cuore dei tifosi, è amato da tutti gli appassionati per quella sua rudezza mista a simpatia.

Oltre allo scudetto del '56 il nome di Ardico Magnini è legato anche alla successiva cavalcata europea in Coppa dei Campioni: nella finale di Coppa contro il Real Madrid giocata al Bernabeu il 30 maggio 1957, fu proprio un fallo commesso da Magnini a permettere ai Blancos di andare in vantaggio su un calcio di rigore. A nulla valsero le polemiche in campo e l'evidenza delle immagini che mostravano come l'intervento fosse avvenuto fuori dall'area viola. Gli spagnoli segnarono con Di Stefano, poi andarono al raddoppio finale con Gento.

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