Calcio e Formula 1, tornano i tifosi in Emilia Romagna: così si andrà allo stadio
Mille tifosi allo stadio per le partite di Serie A in programma al Tardini (Parma-Napoli) e al Mapei Stadium (Sassuolo-Cagliari). Sì al pubblico anche per il doppio appuntamento del Gran Premio di Formula 1 (31 ottobre e 1° novembre a Imola) fino a 13 mila persone. L'ordinanza della Regione Emilia-Romagna, firmata dal presidente Stefano Bonaccini, ha concesso la deroga al numero massimo di spettatori previsti per gli eventi sportivi (di portata nazionale e internazionale). Una decisione che poggia su alcuni punti essenziali: sia presentato dagli organizzatori un apposito piano per la sicurezza che garantisca l’applicazione di determinate misure anti-Covid, dal distanziamento e l’uso obbligatorio della mascherina agli accessi controllati, dalla sanificazione fino ai controlli all'esterno della struttura.
Le prescrizioni per le partite di calcio
Seduti, con mascherine e niente striscioni. Nessuna possibilità di acquisire biglietti ai botteghini né presso i consueti punti vendita. L'unica opportunità è procurarsi i ticket on-line in prevendita. È così che i tifosi potranno assistere all'interno degli impianti ma le prescrizioni garantire afflusso e deflusso delle persone sono molto rigide:
- Ci sarà una vigilanza per evitare che si formino assembramenti durante l’ingresso, il deflusso e la permanenza del pubblico nel posto assegnato. Contingentato anche l'utilizzo dei servizi igienici.
- Il numero di varchi per l’accesso al pubblico dovrà essere congruo rispetto all'afflusso previsto così da evitare code e lunghe file nel momento del controllo di temperatura e biglietti.
- Massima attenzione al rispetto del distanziamento interpersonale. Si potrà assistere alle partite solo da seduti, non è permesso introdurre all’interno dello stadio striscioni, bandiere o altro materiale.
- Un servizio di steward avrà il compito di assistere il pubblico e controllare il rispetto delle misure comportamentali.
- Vietata anche qualsiasi forma di contatto fra giocatori e spettatori.
- Al termine della partita il deflusso degli spettatori avverrà tramite un programma definito, spiegato dallo speaker dello stadio e coordinato dal personale di vigilanza accuratamente formato.
Tra le prescrizioni c'è anche l'obbligo da parte degli organizzatori di conservare per almeno 14 giorni una copia degli elenchi nominativi di quei tifosi che hanno acquistato i biglietti. Perché è necessario? Saranno a disposizione su richiesta delle strutture sanitarie per svolgere attività di contact-tracing in caso di necessità.
Formula 1, tifosi a Imola: le prescrizioni
Due le date in calendario per quanto riguardo la Formula 1: 31 ottobre e 1° novembre. Teatro del grande Circus dei motori sarà lo storico circuito ‘Enzo e Dino Ferrari' di Imola. Sulle gradinate ci saranno circa 13 mila spettatori anche in questo caso – come per il calcio – l'onere e la responsabilità degli aspetti organizzativi spetta al gestore dell'impianto. Toccherà alla Formula Imola spa garantire l'applicazione del protocollo presentato e la vigilanza sul rispetto delle norme.
Quali saranno? Sono molto simili a quelle adottate per le partite di calcio e fanno riferimento ad afflusso, permanenza all'interno della struttura e deflusso da parte del pubblico. Anche in questo caso, il gestore dovrà conservare per almeno 14 giorni copia degli elenchi nominativi di coloro che hanno acquistato i biglietti per il contact-tracing delle persone (ove necessario e richiesti dall'autorità sanitaria)