Calcio all’amico davanti all’arbitro e simulazione grottesca: ecco l’espulsione più caotica dell’anno
La simulazione più assurda di sempre arriva dalla O'zbekiston Superligasi 2024, ovvero dalla Uzbekistan Superleague. Durante un confronto con l'arbitro in mezzo al campo con quattro calciatori presenti, tre di una squadra e uno dell'altra, il solo rappresentante del Bunyodkor colpisce un avversario con un calcio al petto in maniera leggera e il direttore di gara estrae il cartellino rosso. Uno dei tre calciatore del PFK Andijon va vicino al ragazzo colpito, Toirov, e lo spinge a terra per accentuare il colpo: così un piccolo tocco sul petto diventa una farsa teatrale.
Il giocatore espulso è Usmonali Ismonaliev e quello colpito è Mukhammadkarim Toirov. Il regista della ‘caduta' è il numero 8, Farkhod Bekmuradov, che sposta il compagno e lo invita a buttarsi sul terreno di gioco per il colpo ricevuto sul petto dall'avversario. Questo episodio si è verificato poco dopo la mezz'ora del primo tempo sul risultato di 1-1: la partita si è conclusa con la vittoria per 5-1 dell'Andijon.
Scovando tra le carriere dei tre calciatori coinvolti in questa situazione grottesca abbiamo scoperto che i "due attori principali" nella vicenda sono stati compagni di squadra e sono amici ma l'arbitro ha pensato che stessero litigando e ha estratto il cartellino rosso. L'altro giocatore, onde evitare che il direttore di gara cambiasse idea, è intervenuto a spingere il suo compagno di squadra ma tutto è diventato ancora più grottesco.
Evidentemente Toirov avrà detto qualcosa al direttore di gara e Ismonaliev, in maniera scherzosa, lo ha colpito per fermarlo. La situazione è degenerata. Chiaramente la caduta a terra e quello che ne è conseguito è qualcosa di surreale e, come si può be vedere nel video, il calciatore a terra poi fa finta anche di essersi fatto male. Una vicenda davvero incredibile che sta facendo il giro del mondo.
Le squadre in questione sono PFK Andijon, secondo in classifica alle spalle del Neftchi; e il Bunyodkor, ultimo a zero punti dopo due giornate.