Calciatori in campo con le mascherine, l’ultima curiosa idea di un virologo belga

Come permettere ai calciatori di giocare e portare a termine i campionati in totale sicurezza? Con l'ausilio delle mascherine, anche in campo. L'ultima curiosa proposta arriva dal Belgio, il Paese che per primo, e in controtendenza, ha annunciato la conclusione definitiva del torneo per l'emergenza Coronavirus. Il virologo belga Marc van Ranst ai microfoni de "Le Soir" ha proposto di utilizzare delle particolari e comode mascherine per proteggere i protagonisti dello sport più bello del mondo durante le partite.

Calciatori in campo con le mascherine, l'ultima curiosa idea di un virologo belga

In campo con le mascherine, pur di tornare a giocare. È questa la proposta che arriva dal virologo belga Marc van Ranst, consulente anche per la Pro League locale. L'esperto è intervenuto sul tema della possibile ripresa dei campionati europei dopo la sospensione per l'emergenza Coronavirus. In Italia per esempio, le società potrebbero tornare ad allenarsi il 4 maggio, nell'inizio di quella che è stata definita come Fase 2 in linea con un principio di ripartenza per i risultati incoraggianti degli ultimi giorni. Van Ranst, ha parlato del possibile utilizzo di mascherine speciali anche durante le partite per i giocatori: "È un'opzione da considerare. Non si tratta di mascherine chirurgiche, che sono totalmente inadeguate. Ma ci sono quelle anticontaminazione che sono anche più comode".

Per il virologo belga, un ritorno al calcio giocato è difficile in questa stagione

Una proposta curiosa, anche in considerazione del fatto che lo stesso van Ranst con il suo parere è stato decisivo nella scelta della Lega belga di chiedere lo stop definitivo per il campionato in corso. Una scelta che ha fatto infuriare l'Uefa, che sta studiando con le varie federazioni come portare a termine i vari campionati. Per il virologo il massimo organo calcistico continentale, sta iniziando a cambiare idea: "Ho l'impressione che anche la Uefa inizi a capire che tornare a giocare a calcio è impossibile in questa stagione. Dobbiamo essere onesti: gli eventi di massa come le partite di calcio saranno fra le ultime cose a essere autorizzate".

(in aggiornamento)