Calciatore muore folgorato da un fulmine, lo shock dei compagni: “Le scarpe erano bruciate”
Calciatore colpito da un fulmine mentre è in campo, muore agonizzante in ospedale. Il video che mostra l'episodio avvenuto in Indonesia, allo stadio Siliwangi nella città di Bandung (Giava), è tremendo. La sequenza delle immagini è divenuta virale per l'eccezionalità di quell'evento incredibile verificatosi sabato scorso durante una partita amichevole tra la squadra locale e quella di Subang, nella quale giocava la vittima.
Dalle informazioni raccolte ascoltando le testimonianze dei compagni di squadra la scena a cui hanno assistito è stata terribile sotto il profilo emotivo. Erano tutti sotto shock per aver visto il corpo del giocatore avvolto in una vampa improvvisa e poi crollare sul rettangolo verde tramortito da quella scarica di elettricità.
La gara si stava giocando in condizioni meteo proibitive e in un'atmosfera greve per il cielo plumbeo, il rimbombo dei tuoni e il balenare dei lampi. I parafulmini dell'impianto hanno evitato che non finissero direttamente sul terreno di gioco, una delle saette è stata fatale al giocatore 30enne, successivamente identificato come Septain Raharja: si trovava da solo sulla destra del reparto difensivo, attendeva che la palla venisse rimessa in gioco dal portiere e in quel momento è stato investito dal fulmine.
"Non si è più alzato – è la versione narrata da uno dei compagni di squadra -, è stato subito soccorso ed è arrivato un'ambulanza". Ma le sue condizioni sono apparse subito critiche: aveva ustioni gravissime sulle gambe e altre parti del corpo, il colore della sua pelle era diventato nero-rossastra.
"Le sue scarpe erano bruciate, la sua divisa era ridotta a brandelli. La pelle sembrava sciolta. Sul petto mostrava evidenti lesioni provocate dalla scarica elettrica che lo aveva trapassato". L'uomo non è morto subito, è stato descritto ancora agonizzante mentre veniva trasportato all'ospedale Sariningsih: le cure mediche non sono bastate per salvargli la vita.
È la seconda volta che capita un incidente del genere negli ultimi 12 mesi. Il triste precedente fa riferimento a un giovane calciatore di Bojonegoro: venne centrato da una saetta durante la Soeratin U-13 Cup nel 2023. Entrò in arresto cardiaco, venne rianimato e riprese del tutto conoscenza dopo circa una ventina di minuti. Copione identico anche in Brasile, in quel caso però un atleta ventunenne, Caio Henrique de Lima Goncalves, perse la vita in seguito alle ferite riportate.