Calafiori spiega come ha imparato da solo a parlare un inglese fluente e i tifosi restano increduli
Riccardo Calafiori è stato protagonista indiscusso con la Nazionale di Luciano Spalletti in queste ultime settimane. L'ex difensore del Bologna, oggi all'Arsenal, è riuscito a stupire i tifosi dei Gunners non solo per quanto visto in campo ma anche per il suo inglese perfetto. I sostenitori londinesi hanno notato e apprezzato questa sua caratteristica nel corso delle primissime interviste. Un dettaglio non di poco conto che gli ha permesso di inserirsi al meglio nello spogliatoio dell'Arsenal e interagire con il tecnico Arteta, i compagni, lo staff e gli stessi membri del club.
Il suo segreto però non è da ricercare in un corso accelerato o qualcosa del genere. Niente di tutto ciò. Calafiori è totalmente autodidatta e ha spiegato in un'intervista alla BBC in che modo sia riuscito ad affinare così bene la lingua inglese: "Non lo so, da quando ero bambino – ha spiegato cercando di individuare un tempo -. Ho iniziato forse con Netflix e con i testi delle canzoni, UK Drill". Il difensore ha poi spiegato al programma Football Focus della BBC: "Ora sto ancora imparando, voglio prendere lezioni, voglio migliorare un po'".
Che cos'è la UK Drill servita tantissimo a Calafiori per imparare l'inglese
Guardare film su Netflix in lingua originale infatti aiuta molto ad assemblare al meglio l'inglese e la sua pronuncia. Una pratica adoperata da tante persone che vogliono apprendere al meglio la lingua. Curioso è invece il discorso di Calafiori relativo alla UK Drill. Ma che cos'è? Si tratta un genere musicale, derivato della musica drill e del British hip hop, nato nel quartiere di Londra Brixton intorno al 2015 caratterizzata da testi spesso anche forti. La drill di fatto è un genere musicale derivato della musica trap che fa un uso frequente di auto-tune sulla voce e da beat con sonorità trap.
Insomma, a Calafori oltre al piacere di ascoltare quel genere, la UK Drill – che ha visto un notevole incremento di popolarità negli ultimi anni – è servita proprio per imparare la lingua inglese. Un genere non facilissimo dal quale apprendere un determinato linguaggio ma al difensore, evidentemente, è entrata subito in testa. Un qualcosa che poi è tornato utilissimo proprio in virtù del suo trasferimento a Londra vestendo la maglia dell'Arsenal. Un qualcosa di impensabile fino a qualche anno fa quando era in prestito tra Roma e Basilea prima di esplodere al Bologna. "Voglio vivermi tutta questa esperienza" ha concluso poi Calafiori diventato titolare inamovibile dell'Arsenal di Arteta.