Calafiori fa il giro del mondo, impeccabile in Italia-Albania: “Ma è la reincarnazione di Maldini?”
Riccardo Calafiori è stato uno dei migliori in campo nella vittoria dell'Italia sull'Albania nella partita d'esordio a EURO 2024. Il difensore del Bologna è stato schierato titolare dal CT Luciano Spalletti e ha fatto una partita davvero di altissimo livello, non sbagliando praticamente nulla e lasciando solo alla fine un'occasione agli avversari. Sui social si sono scatenati subito tanti tifosi e alcuni all'estero hanno azzardato il paragone con Paolo Maldini.
Il classe 2002 si è mosso da centrale di sinistra del 4-2-3-1 ed è stato quasi perfetto. I numeri non mentono: 100% di duelli aerei vinti, 93% di precisione nei passaggio, 5 recuperi, 3 palloni intercettati e 2 dribbling completati su due tentati.
Il difensore della Nazionale a Sky ha dichiarato: “Non è stato facile partire con quel gol di svantaggio. Cerco di giocare come gioco nel club, le responsabilità sono diverse ovviamente ma cerco di non pensarci. Le emozioni sono tante. Il segreto è un po’ quello, di non pensare al resto e prendere solo le sensazioni positive, i miei familiari in tribuna o gli amici davanti alla tv. Penso di aver fatto bene”.
Calafiori sontuoso: è il secondo difensore più giovane dell’Italia
Calafiori è stato protagonista di una prestazione sontuosa, dominando contro Broja e tutti i calciatori dell'Albania che passavano dalle sue parti. È stato molto bravo nella fase di costruzione e si è fatto trovare prontissimo in ogni tipo di situazione.
La sua titolarità non era scontata ma dalle parole di Spalletti degli ultimi giorni si è iniziato a capire che forse il suo posto poteva essere in campo fin da subito: a parte la sbavatura su Manaj nei minuti finali, che poteva costare molto cara, la prova è stata molto buona e non potrà che migliorare nelle prossime uscite. In merito all'errore ai microfoni di RaiSport ha risposto che “a questi livelli bisogna stare attentissimi, è stato bravo chi gli ha messo la palla ed è stato bravo lui, ma non succederà più”.
Secondo quanto riporta Opta, Riccardo Calafiori a 22 anni e 27 giorni è il secondo difensore più giovane dell’Italia a disputare una partita nella storia degli Europei dopo Paolo Maldini, che giocò contro la Germania all'età di 19 anni e 350 giorni il 10 giugno 1988.
"Ma è la reincarnazione di Maldini?": i complimenti a Calafiori
Tanti osservatori e tifosi stranieri si sono accorti per la prima volta di Riccardo Calafiori e alcuni lo hanno paragonato a Paolo Maldini tanto che sui social hanno sentenziato: "Ma è la reincarnazione di Maldini?". Similitudine importante ma magari è più un auspicio che un vero e proprio paragone.
Chi ha visto il Bologna quest'anno ha visto un calciatore che è cresciuto partita dopo partita e così è arrivato a prendersi la maglia azzurra: adesso anche l'Europa si sta accorgendo dell'ex calciatore della Roma. Dopo aver superato la prova contro l'Albania, adesso ci sarà l'ostacolo Spagna da affrontare.