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Caicedo è convinto: “Senza lo stop per il Covid la Lazio avrebbe vinto lo scudetto”

L’attaccante ecuadoriano, che nel calciomercato è passato dalla Lazio al Genoa, in un’intervista è tornato a parlare del campionato 2019-2020. Caicedo sostiene che se non ci fosse stata la sospensione del campionato a causa della pandemia la Lazio di Inzaghi avrebbe soffiato lo scudetto alla Juventus.
A cura di Alessio Morra
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Felipe Caicedo questa estate ha lasciato la Lazio. Il bomber ecuadoriano è rimasto in Serie A passando al Genoa, con cui avrà il posto da titolare, quello che in biancoceleste non è riuscito mai a conquistare. Caicedo però nonostante non sia stato il partner fisso di Immobile è entrato nel cuore dei tifosi laziali perché spesso ha realizzato gol pesanti negli ultimissimi minuti, gol spesso pesantissimi. Rievocando il passato l'attaccante, in un'intervista rilasciata a ‘Radiosei', ha detto che la Lazio avrebbe vinto il campionato di Serie A 2019-2020 se non ci fosse stata la sospensione dovuta alla pandemia: "Senza la sospensione per il Covid la Lazio avrebbe vinto lo scudetto. Non lo penso solo io, lo pensano tutti".

"Senza la sospensione lo scudetto sarebbe stato nostro"

Il trentatreenne attaccante spiega perché crede che senza lo stop la Lazio avrebbe strappato lo scudetto alla Juventus di Sarri, che poi conquistò il nono scudetto consecutivo, precedendo l'Inter, l'Atalanta e la Lazio: "Il Covid ci ha colpito nel nostro periodo migliore. Eravamo in fiducia, affamati. In quel momento nessuno ci credeva più di noi. Poi è successo tutto quello che sappiamo, ma senza la sospensione lo scudetto sarebbe stato nostro".

La Zona Caicedo

Rimasto molto legato alla Lazio, nonostante l'addio: "I tifosi mi hanno dedicato tanti messaggi sui social, mi piace stare vicino a loro con i social, mi piace rispondere ai loro messaggi di affetto. Mi hanno dato una spinta in più, mi hanno sempre mostrato il loro affetto", Caicedo ha parlato dei tanti gol che ha realizzato nei minuti finali delle partite:

Prima si parlava di zona Cesarini poi molti hanno iniziato a parlare di zona Caicedo. Mi sono informato e so che l'ho superato. Il gol che mi ha fatto godere di più è quello segnato a Cagliari al 98′. Aveva un significato grande per me e per la squadra. Stavamo inanellando una serie di vittorie incredibili che ci avevano proiettato in vetta alla classifica.

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