Cagliari retrocesso in Serie B, Salernitana travolta ma salva: ultimi 90′ agonici in Serie A
Anche l’ultimo verdetto della stagione è stato consegnato agli archivi in Serie A. La Salernitana dopo un’eccezionale rimonta è riuscita a salvarsi, mentre il Cagliari è l’ultima squadra retrocessa in Serie B dopo Venezia e Genoa. Pronostici confermati nei 90’ che hanno chiuso il campionato, ma in modo molto particolare: alla formazione di Nicola travolta 4-0 all’Arechi dall’Udinese, già salva da tempo, è bastato il pareggio a reti bianche dei sardi sul campo del fanalino di coda Venezia, per garantirsi la permanenza nella massima Serie.
L’Arechi ha fatto il possibile per trascinare la Salernitana all’impresa, come confermato dalla strepitosa coreografia iniziale della curva granata che ha ripercorso il film della storia della squadra. La partita però si è rivelata complicata sin dall’inizio con Deulofeu che dopo 6’ ha zittito il pubblico, portando avanti i suoi. Le cose sono andate anche peggio con il passare dei minuti: Nestorovski e Udogie hanno reso ancor più pesante il passivo della formazione campana che nel recupero ha rischiato di incassare il poker, con Pereyra che ha fallito il rigore dello 0-4.
Appuntamento rimandato al quarto d’ora della seconda frazione con l’argentino che si è riscattato trovando dopo una bella iniziativa individuale quella rete tanto cercata e poi celebrata con una dedica speciale. Una situazione che ha scatenato un parapiglia in campo e sugli spalti, con tanto di fumogeni finiti in campo e sfida sospesa per diversi minuti. Match indirizzato con ampio anticipo e attenzione all'Arechi che si è spostata attraverso ogni tipo di device al Penzo.
In laguna il Cagliari non è riuscito ad andare oltre ad uno scialbo 0-0 contro il Venezia, cenerentola del campionato. Tutta la stagione dei sardi può essere fotografata alla perfezione da questi 90′ assai grigi dei rossoblu da cui si aspettava molto di più. Atteggiamento deludente per gli uomini di Agostini, che hanno collezionato poche vere occasioni da gol, e sono apparsi non all'altezza della situazione dal punto di vista dell'atteggiamento.
