Cagliari, Olsen torna subito alla Roma: prestito non prolungato
Il Cagliari gioca al risparmio e, di questi tempi, non si può dare di certo al presidente Giulini che deve fare i conti con la recessione post Covid. Così, il portiere svedese Robin Olsen che era arrivato in prestito l'estate scorsa dalla Roma, tornerà in capitale senza attendere la conclusione di questo campionato, con il contratto che scade il prossimo 30 giugno 2020. Una decisione che arriva dopo un ultimo tentativo per convincere la Roma ad uno sconto e che permetterà al Cagliari di risparmiare 900 mila euro, i soldi che erano stati pattuiti con il giocatore al momento dell'accordo, come bonus per almeno 18 presenze in campo. Olsen è stato utilizzato 17 volte.
Così, Robin Olsen torna alla Roma in anticipo sulla fine della stagione 2019/20. L’estremo difensore svedese non rimarrà al Cagliari un giorno in più, per scelta del club sardo. Sarà libero di rientrare nella società che ne detiene il cartellino perchè i sardi hanno fatto la loro scelta, rinunciando alle sue prestazioni. Una decisione che sarebbe avvenuta anche a seguito di un ultimo tentativo in cui il Cagliari avrebbe chiesto uno sconto alla Roma, ricevendo un rifiuto. Considerate le difficoltà economiche post Covid – il Cagliari fu uno dei primi club a chiedere la riduzione degli stipendi ai propri giocatori – il Cagliari non avrebbe potuto sostenere la nuova spesa.
In fase di accordo con Olsen, il club sardo aveva stipulato un bonus extra pari a quasi un milione di euro se il portiere avesse giocato almeno 18 partite in campionato. Poi, lo stop per il Coronavirus, il ritardo e la ripartenza tre mesi più tardi hanno complicato il tutto fino all'ultima decisione. Olsen era stato cercato a seguito dell'infortunio di Alessio Cragno e in Sardegna ha fatto bene tanto che il Cagliari ha provato a trattare con la Roma. Non riuscendoci.