Cagliari in festa: Joao Pedro e Nandez puniscono la Sampdoria
Il Cagliari vince e convince contro la Sampdoria, chiudendo il match 2-0. Nella partita valida per la settima giornata di campionato, dipanata in tre giorni e iniziata col match della Sardegna Arena sabato pomeriggio alle 15, i rossoblù tornano al successo. Dopo quattro risultati utili consecutivi, i blucerchiati di Ranieri sono costretti a riassaporare il gusto amaro della sconfitta frenando la loro camminata verso le zone alte della classifica. Ottima gara dei sardi che si riscattano dal ko subito contro il Bologna centrando la terza vittoria stagionale.
Il Cagliari prova a cambiare in attacco e propone inizialmente l'ex Napoli Ounas al posto di Sottil vicino a Joao Pedro e Simeone, i due intoccabili dell'attacco sardo. Una scelta che viene cambiata in corsa, quando l'ex viola entra in campo per dare maggior presenza in avanti e fa sorridere ben presto Maran. La difficoltà la difesa blucerchiata, in netto affanno nel primo tempo che si chiude non a caso con il Cagliari che meriterebbe più del semplice 0-0. Tutte le difficoltà del match vengono riassunte al minuto 40 quando la Samp resta in 10 contro 11 per un fallo da ultimo uomo di Augello, rivisto al VAR dopo l'iniziale ammonizione data al giocatore blucerchiato.
La moviola dà ragione alle proteste sarde e così il Cagliari riparte nella ripresa forte del vantaggio numerico che si concretizza qualche istante dopo nella giocata d'assolo di Joao Pedro che si procura il rigore che poi segna dal dischetto. La scossa c'è, ma i sardi falliscono un paio di occasioni facili per il raddoppio lasciando la squadra di Ranieri in partita. Fino al raddoppio di Nandez che si inventa lo slalom di giornata rubando palla sulla trequarti e involandosi da solo a segnare il 2-0. Prima del tris firmato da Sottil in contropiede che viene però annullato dal VAR. Il Cagliari rialza la testa in classifica e aggancia a quota 10 proprio i liguri che sono scivolati a metà graduatoria dopo un avvio di stagione più che positivo.