Cagliari, addio a Nainggolan: “Ha un ingaggio impossibile per noi”
Walter Zenga ci ha provato ma alla fine non riuscirà a trattenere Radja Nainggolan. Le ultime dichiarazioni del presidente Giulini lasciano pochissimo spazio per una trattativa del Cagliari con il centrocampista belga arrivato in prestito dall'Inter. L'Uomo Ragno aveva espresso la propria disponibilità per tramutare anche tatticamente il ‘ninja', trasformandolo in un altro Dries Mertens, un ‘falso nueve', ma la voce del padrone è tuonata forte in queste ore: "Difficile, quasi impossibile, trattenere il giocatore nel prossimo calciomercato".
Il ritorno in rossoblù del belga era stato accolto da un grandissimo entusiasmo da parte di tutta Cagliari. Non solo la società ma anche la città e la Regione che avevano crescere in Sardegna il talento di Nainggolan all'inizio della sua carriera italiana. Poi, il passaggio alla Roma e quindi il volo a Milano nell'Inter di Spalletti. Quindi, il rientro alla base sarda ma solamente in prestito. Un ingaggio importante, eccessivo per le casse del Cagliari, dunque, una presenza a tempo.
Un ingaggio impossibile
Che verrà confermata come tale, perché il patron del Cagliari ha già fatto capire che a queste condizioni economiche non ci sarà margine per una trattativa, nemmeno da impostare. Oggi Nainggolan è in Sardegna perché l'Inter ha deciso di cederlo in prestito prendendosi l'onere dello stipendio del giocatore. A fine stagione, al momento del riscatto eventuale, il club rossoblù dovrà alzare subito bandiera bianca
Nainggolan in Sardegna non può restare, ha un ingaggio troppo elevato per noi. Non potremmo permetterci nemmeno la metà di quanto guadagna ora
Per restare, stipendio ridotto più del 50%
Certo, la volontà del giocatore potrebbe fare la differenza: se il belga decidesse di rimanere in Sardegna dovrebbe però mettere mano pesantemente al portafogli e ridursi più del 50% l'attuale stipendio: "Una manovra durissima, difficile" ha ricordato ancora Giulini perché anche a quel punto, la decisione finale spetterebbe sempre e solamente all'Inter che ne detiene il cartellino e potrebbe utilizzare il centrocampista come pedina di scambio da girare altrove.