Caccia all’uomo 41 anni dopo questa foto con Maradona: “Devo trovarlo, aiutatemi”
Dopo i Mondiali vinti l'Argentina è ai piedi di Leo Messi, ma non dimentica Diego Armando Maradona, né potrebbe essere diversamente visto lo status di semidio del Pibe de Oro, la cui aura è diventata ancora più leggendaria dopo la sua tragica fine di due anni fa. Se Messi è il calciatore sublime che ha vinto tutto, Maradona è un'icona che tuttora fa vibrare il cuore anche di chi neppure lo ha visto giocare.
Tra le tante iniziative che lo ricordano e ne perpetuano il mito, ce n'è una che si chiama Proyecto Pelusa: l'obiettivo dei promotori è rendere omaggio al Diez e percorrere la sua vita attraverso le foto scattate con lui che tante persone hanno custodito nel nel corso degli anni. Ogni scatto è un tesoro personale, una storia unica e irripetibile: messe l'una accanto all'altra, disegnano la parabola del campione fattosi uomo – debole, debolissimo – in mezzo alla sua gente.
Nelle ultime ore sul profilo Instagram di Proyecto Pelusa è comparsa una foto più ingiallita delle altre, con un toccante messaggio che ha fatto partire una vera e propria caccia all'uomo in tutta l'Argentina: c'è una donna che vuole e deve ritrovare un ragazzo di 41 anni fa, oggi un uomo oltre la cinquantina, per assolvere una promessa mai dimenticata. Quel giorno del 1981 le vite di Maradona e dei protagonisti della vicenda si intersecarono creando un vortice spazio temporale la cui estremità si è aperta solo oggi, nel 2022.
Il messaggio a corredo della foto spiega cosa accadde e perché oggi la donna cerca quel ragazzo biondo: "Febbraio 1981 – Attenzione, attenzione, oggi il Progetto Pelusa ha una missione impossibile! Ieri Laura ci ha mandato questa foto con questa bellissima storia di Liliana, sua mamma. Eccola raccontata da lei: Nel 1981 ho organizzato la mia prima vacanza a Mar del Plata, venivo da Plaza Huincul. Casualmente passo davanti all'Hotel Dos Reyes e vedo che c'è tutta la delegazione del Boca Juniors. In quei giorni c'era la notizia che Maradona stava passando al Boca, quindi mi fermo davanti alla vetrata a guardare e effettivamente lo vedo dentro l'hotel. Mi metto a chiedere una foto attraverso il vetro e due guardie del corpo dicono di no con la mano, ma Diego dice loro di farmi entrare".
"Sono entrata, ho fatto la foto e sono uscita, ma la felicità è stata così grande che non ho potuto lasciare il marciapiede – continua il racconto della donna – Quando Diego esce e vuole salire su una macchina, si avvicina questo ragazzo che avrà avuto circa 13 o 14 anni e mi implora quasi piangendo, mi supplica: ‘Per favore fammi una foto con Diego!'. Senza esitazione la faccio e il ragazzo mi dà il suo indirizzo di Rosario a cui spedirla quando avrò sviluppato il rullino. Il fatto è che per mancanza di soldi ci ho messo così tanto a svilupparlo che ho perso tutti i dati di quel ragazzo. Ho sempre pensato che quel ragazzo sta ancora aspettando quella foto e per questo gliela mando qui perché mi piacerebbe che lo trovassimo. Speriamo che arrivi presto nelle sue mani!".
L'account Proyecto Pelusa ha dunque invitato tutti a darsi da fare per chiudere questo cerchio di ricordi ed emozioni: "Fantastico, vero? Liliana ha già fatto il suo, ora dobbiamo trovarlo! Perché poi… è una grande foto! Sappiamo che aveva 12-14 anni, che viveva a Rosario e che quell'estate era a Mar del Plata. Tutto quello che potrete farci sapere sarà benvenuto e un bambino (non più così bambino) sarà tremendamente felice. Grazie! Grazie!". Inutile dire che l'appello ha generato una mobilitazione enorme, facendo diventare virale la foto in tutta l'Argentina e portando già alle prime segnalazioni da verificare. È molto probabile che quel ragazzo dagli occhi sognanti di 41 anni fa, che negli scorsi giorni ha festeggiato assieme a tutti i suoi connazionali il titolo atteso da decenni, possa finalmente avere la sua foto con l'idolo della sua adoloscenza.