Bundesliga, salta la prima panchina post Covid: l’Hoffenheim esonera Schreuder

Cinque partite, otto punti. Così per il tecnico dell'Hoffenheim, l'olandese  Alfred Schreuder, è arrivato l'esonero da parte del suo club. L'Hoffenheim, settimo in Bundesliga ha ufficializzato la decisione presa in giornata sottolineando divergenze nella gestione della squadra che hanno portato all'allontanamento di Schreuder, 47 anni. L'allenatore aveva un contratto fino al 2022 e stava provando a riportare la squadra in corsa per un posto in Europa ma alla fine la società ha spinto per chiudere il rapporto perchè su alcuni punti fondamentali erano nati contrasti considerati insanabili: "Abbiamo così ritenuto che continuare a lavorare insieme fino al termine della stagione non avrebbe avuto più senso" hanno fatto sapere dal club.

Dunque, è arrivato anche il primo esonero ufficiale post coronavirus a certificare che il mondo del calcio sia tornato decisamente alla normalità. E' accaduto in Bundesliga dopo sole cinque partite della ‘Fase Due' del calcio tedesco.  Alfred Schreuder, insieme a suo fratello Dick Schreuder,  suo secondo non fanno più parte del club che ha diramato un comunicato ufficiale. Arrivato all'Hoffenheim nel 2019 dall'Ajax, Schreuder ha dichiarato di essere profondamente rammaricato per questo epilogo: "Nella vita professionale non è raro avere opinioni diverse. Dobbiamo essere onesti gli uni con gli altri e trarre le conclusioni necessarie", ha spiegato.

Al suo posto non sembra che arriverà alcun sostituto. Mancano solo 4 partite alla conclusione della Bundesliga e l'Hoffenheim avrebbe optato per traghettare la squadra avvalendosi dello staff tecnico che è rimasto. Saranno Matthias Kaltenbach, Michael Rechen, Timo Gross, Marcel Rapp e Kai Herdling a prendere le decisioni sul piano tecnico, con il direttore sportivo Rosen che sarà ancor più vicino alle vicende della squadra. Una scelta low cost e abbastanza inusuale ma che conferma la volontà di non affrontare nuove spese da parte del club tedesco.